INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] Gauss (1801) sull'analisi indeterminata di 2° grado, e più precisamente nel problema di equivalenza delle forme quadratiche a coefficienti interi, cioè delle espressioni del tipo ax2 + 2bxy + cy2, dove a, b, c denotano numeri interi relativi dati. Si ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] Lagrange nel 1768, è il seguente (teorema 2.6): se p è un numero primo e f(x) è un polinomio di grado n a coefficienti interi, il cui coefficiente del termine di grado massimo non è divisibile per p, vi sono al più n interi x tra −p/2 e p/2 tali che ...
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Cramer Gabriel
Cramer 〈kramër〉 Gabriel [STF] (Ginevra 1704 - Bagnoles, Nîmes, 1752) [STF] Prof. di matematica nell'univ. di Ginevra (1724). ◆ [ALG] Regola e teorema di C.: se un sistema di n equazioni [...] n incognite xj (j=1,2,...,n) ha il determinante D dei coefficienti diverso da zero, esso ammette l'unica soluzione xj=Dj/D, essendo Dj il determinante che s'ottiene da D sostituendo in esso i termini noti bi ai coefficienti aij della j-esima colonna. ...
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Si dice di ente, grandezza o fenomeno che, in qualsiasi campo in cui esistano due poli, possa o debba riferirsi all’uno e all’altro polo.
Diffusione a. Quella che si ha in un fluido uniformemente ionizzato [...] allorché risultino uguali i coefficienti di diffusione degli ioni positivi e di quelli negativi. ...
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sviluppo di una funzione razionale in frazioni semplici
sviluppo di una funzione razionale in frazioni semplici procedura che permette di esprimere ogni funzione razionale, del tipo a(x)/b(x), dove a(x) [...] e b(x) sono polinomi a coefficienti reali e il grado del numeratore è inferiore al grado del denominatore, in modo unico come combinazione lineare di funzioni dei tipi seguenti:
per ogni radice reale r di molteplicità p del polinomio b(x), e
per ...
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monomio (o espressione monomia) In matematica, espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice: per es., 4a2x3√‾‾‾‾‾‾y/z. Più propriamente, [...] , positivo o negativo, come 4a2x2y/z3. Un m. si definisce intero quando sia il prodotto di un fattore numerico (coefficiente) per potenze di variabili a esponente intero positivo; si dice fratto se alcune delle variabili hanno esponente negativo. Due ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] angolare o rapporto direttivo della retta stessa. La tangente dell'angolo (determinato mod. π), formato da due rette r e r′ di coefficienti angolari m e m′, vale
onde m - m′ è la condizione di parallelismo delle due rette, e mm′ = − 1 è la condizione ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] di Ef. Inoltre, se p è un primo che non divide Nm, la traccia di ρf,m(Frobp) è uguale (modulo m) al p-esimo coefficiente ap nella p-espansione di f. Questo implica che valgono le relazioni (v. sopra, cap. 5)
ap = 1 + p - np
(dove np è la cardinalità ...
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Sylvester, teorema di
Sylvester, teorema di o teorema di inerzia, in algebra lineare, stabilisce che l’indice di positività (vale a dire il numero di autovalori positivi) e l’indice di negatività (vale [...] e dove CT ne indica la trasposta. Un’importante conseguenza del teorema di Sylvester è la seguente: due matrici simmetriche a coefficienti reali sono congruenti se e solo se esse hanno lo stesso rango e la stessa segnatura (cioè la stessa differenza ...
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Hill George William
Hill 〈hil〉 George William [STF] (New York 1838 - West Nyack, New York, 1914) Astronomo del Servizio degli SUA per le effemeridi nautiche (1861); socio straniero dei Lincei (1913). [...] ◆ [ANM] Equazione di H.: equazione differenziale del secondo ordine a coefficienti periodici che governa il moto delle particelle in un acceleratore circolare: v. acceleratori di particelle: I 8 a. ...
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coefficiente
coefficiènte s. m. [comp. di co-1 e efficiente]. – 1. Causa che opera insieme con altre: in un tempo come il nostro in cui la pratica è il c. maggiore d’ogni successo (Palazzeschi). 2. a. In algebra, c. di un monomio, o di un...