matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] : v. classi caratteristiche: I 629 b. ◆ [INF] M. di controllo: v. informazione teoria della: III 201 d. ◆ [FAT] M. di densità di un atomo: v. atomo: I 315 c. ◆ [ELT] M. didiffusione: v. microonde, circuiti a: III 828 c. ◆ [EMG] M. dielettrica ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] combinazione lineare dei v. v₁,...,vk con i coefficienti r₁,...,rk. La constatazione che in numerosi altri V. di curvatura: v. curve e superfici: II 77 e. ◆ [ALG] V. di curvatura geodetica: v. curve e superfici: II 81 f. ◆ [FSD] V. didiffusione: v ...
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trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] diffusione, per cui una specie molecolare viene trasferita da una parte all'altra di una membrana biologica; si parla di t. attivo, quando si richiede un consumo di energia, e didi t.: v. trasporto, coefficientidi: VI 330 f. ◆ [CHF] Numero di t.: di ...
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Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] ; è basato su una costruzione grafica iterativa. ◆ Numero di F.: (a) [FML] grandezza adimensionata che si considera in questioni di trasporto di massa, pari a DT/l2, con D coefficientedidiffusionedi massa, t tempo e l lunghezza caratteristica del ...
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Ottimizzazione
Agostino La Bella
L'o. costituisce un insieme di metodologie utilizzate nell'analisi e nella soluzione di molti complessi problemi di decisione, progettazione e allocazione di risorse. [...] aerospaziale, in cui l'applicazione dei coefficientidi sicurezza in conseguenza di calcoli approssimati comporterebbe, tra le numerose da stazioni intermedie di raccolta e didiffusione dell'informazione. Il costo/tempo di gestione dei flussi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] nuovo polinomio a coefficienti interi (diverso dal classico polinomio di Alexander) che è un invariante del tipo di isotopia per a processi didiffusione in cristalli opportuni (Pd, Ni, ...). Di fronte agli enormi vantaggi di questa fusione ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] essere espresse per mezzo di equazioni algebriche, i cui coefficienti sono funzioni razionali di una stessa variabile" e le idee di Peacock influenzano le nuove generazioni di studenti e trovano un formidabile veicolo didiffusione nel "Cambridge ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] unità di misura utilizzata, H. Theil (v., 1961) ha proposto altre misure, note come coefficientidi disuguaglianza anticipatori (leading indicators). Sono stati calcolati anche indici didiffusione e indici compositi, utili in particolare per l' ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] ormai, nell'opera a stampa aveva trovato un mezzo didiffusionedi gran lunga più efficace del codice manoscritto.
Alla fine le formule di Viète che legano i coefficienti alle radici. Allo stesso tempo veniva allo scoperto una serie di regole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] , le costanti a e −c rappresentano i coefficientidi accrescimento delle due specie, in assenza di qualsiasi interazione; i coefficienti −b e d misurano invece l’influenza di ciascuna specie sul tasso di crescita dell’altra.
Con questo sistema, e ...
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scatterometro
scatteròmetro s. m. [dall’ingl. scatterometer, comp. di scatter «diffusione, dispersione» e -meter «-metro»]. – 1. Genericamente, denominazione di strumenti atti a misurare coefficienti di diffusione, di varia natura (diffusione...
trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...