Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] reazione in fase liquida, si preferisce sostituire l’attività con il prodotto della frazione molare x per il rispettivo coefficientediattività. Indicando con Kγ il termine dipendente dai coefficientidiattività, la [7] si può scrivere:
[9]
Le [8 ...
Leggi Tutto
In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] . È perciò necessario l’intervento di meccanismi di trasporto attivo attuati dalle pompe ioniche ATP-dipendenti generale dell’elettrostatica (➔), coefficientidi p. sono i coefficientidi dipendenza lineare tra il p. di un conduttore e le cariche ...
Leggi Tutto
Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] è del tipo:
dove i coefficienti C, detti coefficientidi c., sono grandezze dipendenti dalla di un sistema di far fronte in modo efficace a una serie diattività programmate, sulla base delle risorse di memoria, elaborazione e comunicazione di ...
Leggi Tutto
Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] di andare incontro alla r. con frequenza normale. Studi condotti con questi ceppi mutanti hanno fornito molte informazioni sulle attività seno a un gas ionizzato o a un plasma. Tipici valori del coefficientedi r. sono: 2∙10−9 cm3/s per l’elio; 2∙10 ...
Leggi Tutto
GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] diattività del gene, ha permesso d'interpretare il controllo genetico di alcuni polimorfismi umani di per cui bisogna pensare ad altri meccanismi. Casi di selezione con coefficienti non costanti ma dipendenti dalle frequenze geniche sono ben ...
Leggi Tutto
MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] di trasporto di componenti molecolari della m., l'endocitosi mediata da recettore e i segnali trans-membrana diattivazione anch'essa nota. Si ottiene così:
dove K è il coefficientedi trasporto di materia, dato dal rapporto fra Ds e lo spessore d ...
Leggi Tutto
Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] Bogoljubov e V.A. Mitropol´skij). Questo complesso diattività sfocia nell'imponente opera di A.N. Kolmogorov e della sua scuola, che di considerazioni empiriche riguardanti il meccanismo della predazione), dove a>0 è detto coefficientedi ...
Leggi Tutto
Notevoli progressi sono stati realizzati in questi ultimi anni dall'a., negli studi sull'origine e l'evoluzione dell'uomo (v. paleoantropologia in questa App.) e in quelli sull'identificazione e l'interpretazione [...] sulla base di questi studi ispirati alla genetica umana, che l'assenza o la carenza di una particolare attività enzimatica delle per un insieme di caratteri (coefficientidi distanza biologica), cosa che ha permesso anche di formulare alberi ...
Leggi Tutto
Morfologia della cellula batterica. - La presenza di un nucleo, come entità morfologica ben differenziabile è sempre oggetto di studio. Durante l'aumento del volume cellulare, nelle prime fasi della moltiplicazione, [...] espresso dalla relazione
dove n e m sono i coefficientidi natalità e mortalità della popolazione batterica e quindi esprimono di formarsi se avviene un trapianto in un mezzo di coltura privo di quel substrato. L'attività enzimatica di sospensioni di ...
Leggi Tutto
Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] un calcolatore per risolvere l'equazione di tipo (1). I coefficientidi selezione (s) di genotipi dati sono in genere il del numero di individui adulti maturi e attivi dal punto di vista sessuale e non del numero totale di individui della popolazione ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...