La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] è il coefficiente binominale
Formula 4
Nessuno di questi elementi, a eccezione di a, b e ab, è un intermediario per gli altri. E la risposta di al-Ṭūsī è esso relativo allo scopo: variazioni e trasformazioni sono mezzi di scoperta nella misura in cui ...
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pulsazione
pulsazióne [Der. del lat. pulsatio -onis, da pulsare (→ pulsante)] [LSF] Variazione a carattere quasi impulsivo di una grandezza fisica, spec. se ripetentesi (periodicamente o no). ◆ [MCC] [...] 2πf rad/s (v. oltre: P. di una grandezza armonica). ◆ [ANM] P. di una grandezza armonica: la variazione della fase della grandezza (l'argomento della funzione sinusoidale o il coefficiente dell'unità immaginaria nell'argomento della funzione ...
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Onsager Lars
Onsager 〈ònsag✄ër〉 Lars [STF] (Oslo 1903 - Coral Gables, Florida, 1976) Prof. di chimica teorica nella Yale Univ. (1945); ha ricevuto nel 1968 il premio Nobel per la chimica per le sue ricerche [...] intensità O. dette nel 1936 una formula: v. dielettrico: II 125 d. ◆ [CHF] Coefficiente limite di O.: v. conduzione elettrica nei liquidi: I 690 f. ◆ [CHF] Equazione di Debye-Hückel-O.: v. conduzione elettrica nei liquidi: I 690 f. ◆ [CHF] Relazione ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...