Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare all’asse di rotazione.
Fisica
R. [...] montaggio tangenziale al mozzo permette che una variazionedi coppia resistente si trasmetta dolcemente dalla corona della componente tangenziale di attrito, T (di modulo fN, in cui f è il coefficientedi attrito), della forza di contatto R tra le ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] X0 cresce, in media, proporzionalmente al tempo; il coefficientedi proporzionalità D si chiama coefficientedi diffusione. Se le variazioni delle posizioni in intervalli di tempo disgiunti sono variabili aleatorie indipendenti distribuite in modo ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] x nella direzione di propagazione del fascio vale I0e–kx, dove k è il coefficientedi d.: per divariazioni locali, su scala relativamente piccola, dell’indice di rifrazione radioelettrico dell’atmosfera. Nella troposfera, inomogeneità dell’indice di ...
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Economia
Coefficiente che moltiplicato per l’aumento (o la diminuzione) iniziale di un fenomeno (per es. gli investimenti), dà la misura dell’aumento (o diminuzione) di altro fenomeno alla produzione del [...] una formula che prende in considerazione, oltre alle variazioni della spesa privata, anche quelle del prelievo finanziario mn, dove m (coefficientedi emissione secondaria o fattore di moltiplicazione) è il numero di elettroni generati da un ...
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Filosofia
L’azione di considerare pensando e ripensando con attenzione e scrupolo. Nel linguaggio filosofico, il termine è andato storicamente caratterizzandosi in accezioni più specifiche. In J. Locke [...] unità; le variazionidi fase che hanno luogo sono esattamente le inverse di quelle viste in precedenza per angoli di incidenza minori d’onda relativamente grandi (all’incirca maggiori di 10 μm) il coefficientedi r. è piuttosto grande e non fortemente ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] per la maggior parte dei l. la variazione relativa del volume è di pochi centomillesimi sotto un incremento di pressione di 105 Pa e aumenta di pochi decimillesimi per un aumento di temperatura di 1 °C; il coefficientedi viscosità varia, nel SI, da ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] , del saggio dell’interesse, e decidano investimenti netti (la variazione dello stock di c.) per adeguare il c. già istallato al livello desiderato. Il coefficientedi adeguamento è supposto positivo, ma inferiore all’unità: in ciascun periodo ...
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termoelettricità In fisica, genericamente l’insieme dei fenomeni elettrici collegati a fenomeni termici: quindi, non soltanto gli effetti termoelettrici propriamente detti, e cioè gli effetti Seebeck, [...] porta a potenziale maggiore l’estremo più caldo (coefficientedi Thomson positivo), mentre se sono lacune è l’ di un unico livello di Fermi, e quindi di un’unica energia totale dei portatori di carica, in tutta la giunzione, in virtù di una variazione ...
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Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] non newtoniani a seconda della costanza o meno del coefficientedi viscosità (➔ liquido). Una tipica applicazione della r. solidi elastici. Su scale di tempi più lunghe (>1000 anni), confrontando i dati divariazioni relative del livello del mare ...
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Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse.
Cenni generali
Per mezzo di funzioni di capitalizzazione [...] -finanziante (le variazionidi valore del portafoglio sono solo dovute alla variazione dei prezzi di mercato) e volatilità stocastica, in cui si ipotizza che il coefficientedi volatilità segua una propria equazione differenziale stocastica:
con ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...