Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] sulle condizioni paleoclimatiche. È noto, ad esempio, che i coefficientidi distribuzione del magnesio (Mg) e dello stronzio (Sr) le parti del pianeta, che produce diverse variazionidi flora e di vegetazione che andrebbero analizzate zona per zona, ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] è il coefficiente binominale
Formula 4
Nessuno di questi elementi, a eccezione di a, b e ab, è un intermediario per gli altri. E la risposta di al-Ṭūsī è esso relativo allo scopo: variazioni e trasformazioni sono mezzi di scoperta nella misura in cui ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La cosmografia dall'Antichita alla dinastia Tang
Christopher Cullen
La cosmografia dall'Antichità alla dinastia Tang
Occorre innanzitutto notare che il termine [...] anche se il suo raggio fosse moltiplicato per un coefficiente comunque grande, a condizione che le dimensioni e 'illusione di tramontare, era perfettamente in grado di spiegare perché un viaggio in direzione nord causerebbe una variazione delle stelle ...
Leggi Tutto
Rendimento
Interpretazioni e significati
in economia e finanza
Quando si investe in un titolo o in un portafoglio o in un altro asset reale o finanziario in un certo arco temporale, il rendimento è il [...] rf)=αP>0, con αP (detto coefficiente α di Jensen) che misura la performance del gestore. Misure di r. a posteriori di un’impresa sono il ROI (Return On Investment), saggio di rendimento periodale degli investimenti, ottenuto dividendo il risultato ...
Leggi Tutto
immunizzazione, metodi di
Flavio Pressacco
Metodi di gestione del portafoglio titoli di un agente economico, orientati a offrire copertura dai rischi finanziari cui è esposto. L’i. richiede la preventiva [...] , pareggi T.
Coefficiente beta (portafoglio azionario immunizzato)
Per quanto modelli più sofisticati delle variazioni aleatorie della struttura dei tassi di interesse abbiano portato di recente all’introduzione di concetti di i. (i. stocastica ...
Leggi Tutto
acceleratore, teoria dell' (o principio dell'acceleratore)
Andrea Boitani
acceleratore, teoria dell’ (o principio dell’acceleratore) Teoria dell’investimento secondo la quale la variazione dello stock [...] −1), dove v rappresenta ora l’a., cioè il coefficiente che determina di quanto aumenta (o diminuisce) l’investi;mento aggregato per che vsi ipotizza maggiore di 1, ogni variazione del prodotto genera una variazione amplificata dell’investimento netto ...
Leggi Tutto
pulsazione
pulsazióne [Der. del lat. pulsatio -onis, da pulsare (→ pulsante)] [LSF] Variazione a carattere quasi impulsivo di una grandezza fisica, spec. se ripetentesi (periodicamente o no). ◆ [MCC] [...] 2πf rad/s (v. oltre: P. di una grandezza armonica). ◆ [ANM] P. di una grandezza armonica: la variazione della fase della grandezza (l'argomento della funzione sinusoidale o il coefficiente dell'unità immaginaria nell'argomento della funzione ...
Leggi Tutto
Onsager Lars
Onsager 〈ònsag✄ër〉 Lars [STF] (Oslo 1903 - Coral Gables, Florida, 1976) Prof. di chimica teorica nella Yale Univ. (1945); ha ricevuto nel 1968 il premio Nobel per la chimica per le sue ricerche [...] intensità O. dette nel 1936 una formula: v. dielettrico: II 125 d. ◆ [CHF] Coefficiente limite di O.: v. conduzione elettrica nei liquidi: I 690 f. ◆ [CHF] Equazione di Debye-Hückel-O.: v. conduzione elettrica nei liquidi: I 690 f. ◆ [CHF] Relazione ...
Leggi Tutto
gravimetro
gravìmetro [Comp. di gravi- e -metro] [MTR] [GFS] Strumento per misurare l'accelerazione di gravità: v. gravimetria. Si hanno vari tipi di g.: (a) g. ad azzeramento, costruito in modo che [...] compensati, costruiti in modo che siano ridotti al minimo gli errori per variazione della temperatura (v. gravimetria: III 74 f); (g) g. , di areometro, per misurare la densità di liquidi. ◆ [MTR] [GFS] Coefficiente barometrico e magnetico di un ...
Leggi Tutto
Andrade Edward Neville da Costa
Andrade 〈èndreid〉 Edward Neville da Costa [STF] (Londra 1887 - ivi 1971) Prof. di fisica (1928) nell'univ. di Londra. ◆ [FSD] Effetto A.: fenomeno scoperto da A. nel 1945, [...] molare v alla temperatura T è proporzionale, secondo un coefficiente che dipende dal sistema di unità di misura, alla quantità (MT)1/2v-2/3. Tale legge è suscettibile anche di un'altra formulazione, di natura molecolare, per la quale v. viscosità: VI ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...