. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] un coefficiente che è sempre minore di uno, che si chiama fattore di Non si parlò più di "trasportodi forza" nel senso ristretto calore.
In fatto di armature, verso il 1890 si discuteva ancora molto sulla superiorità dei nuclei lisci uso Gramme o di ...
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RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] si ha un passaggio di corrente, cioè un trasportodi carica elettrica sull'elettrodo del primo si suol chiamare il coefficientedi conversione. Esso in generale decresce col fatti, può darsi che il calore sviluppato sia anche maggiore; ciò ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] β viene denominata costante di attenuazione, il coefficiente α costante di lunghezza d'onda, o di fase, o di velocità.
Con l'applicazione di una f. e. linee elettriche ditrasporto d'energia o altre linee telefoniche; mancanza di una traccia ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] essere considerati, indirettamente, come combustibili.
Conversione e autofertilizzazione. Si chiama coefficientedi conversione, c, il rapporto fra il numero di nuclei fissili prodotti (per ‘fertilizzazione’) per assorbimento dei neutroni e il ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] l'ampiezza e la velocità di salita del potenziale generatore aumentano con il coefficiente termico Q10 di 2,0-2,5. Tuttavia di tempo dei neuroni centrali di collegamento pongono un limite superiore di 100-150 Hz alla capacità del sistema ditrasporto ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] dei gas e del calore.
La scelta delle materie prime per una permanente produzione industriale non dipende necessariamente dalla presenza, nel paese di produzione, di grosse fonti. La moderna tecnologia dei trasporti permette di creare tali industrie ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] ditrasporto aria; 2. due paia di camere di ricupero dicalore per l'aria e di silice, il 0,5 ÷ 3% di Al2O3 e il 2% di CaO: quest'ultimo serve come materiale agglomerante; possiedono un forte coefficientedi dilatazione, il loro punto di fusione è di ...
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Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, la gelatina, l'amido, ecc., che avevano in comune l'assoluta mancanza di forma cristallina [...] assai piccola anche la velocità ditrasporto d'un ione così grande. anche per azione del calore, di speciali radiazioni, o per aggiunta di altri colloidi.
Il decomposizione, cioè viene ad essere un coefficientedi solidità del sistema. Più q è ...
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Normalmente l'automobile è mosso da motore a scoppio (gas di benzina) o a combustione (a nafta, a iniezione); ma vi sono automobili azionati a vapore (oggi quasi del tutto abbandonati) o ad elettricità, [...] (dipendente dalla buona utilizzazione del calore nello svolgimento del ciclo termico), che questa è uguale al prodotto del coefficientedi attrito f per l'accelerazione dovuta alla per tutti). La capacità ditrasportodi un automobile normale non ...
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LOCOMOTIVA (fr. locomotive; sp. locomotora; ted. Lokomotive; ingl. locomotive engine)
Filippo TAJANI
Giuseppe BIANCHI
È la macchina più nota, con la quale nacque la trazione meccanica. Può considerarsi [...] il surriscaldamento. Fornendo al vapore saturo delle calorie supplementari, se ne diminuisce considerevolmente il coefficientedi conduttività e di trasmissibilità del calore alle pareti del cilindro. In luogo di mettere in presenza, nell'interno del ...
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dispersione
dispersióne s. f. [dal lat. dispersio -onis, der. di dispergĕre (v. dispergere), ma sentito, nella maggior parte dei sign., come der. di disperdere]. – 1. Il disperdere o disperdersi; l’essere disperso: la d. del popolo ebreo (storicamente...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...