FACCIOLI, Aristide
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 20 nov. 1848 da Gerolamo e da Enrica Noci; si laureò a Torino in ingegneria industriale. Nel 1883 brevettò un motore a gas a doppio effetto. Nel 1891 [...] della ditta.
La Società G.B. Ceirano era in attività sin dal 1880 per la costruzione di velocipedi. Il 23 ott. 1898 era stato poi sottoscritto di pressione delle superfici inclinate, si parlava della determinazione sperimentale del coefficientedi ...
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DE MARCHI, Giulio
Umberto D'Aquino
Nacque a Canneto Pavese (Pavia) il 6 ag. 1890 da Luigi e da Rosa Porro. Iniziati gli studi medi a Pavia, li portò a termine a Padova, ove la sua famiglia si era trasferita [...] 1925], pp. 689-731), con le quali dimostrò che il coefficientedi contrazione in pratica non poteva essere inferiore a (1,5 ( alla suddivisione dei compiti ed una breve cronistoria dell'attività della Commissione, sono descritte le opere studiate per ...
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FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] di fisica tecnica, dove rimase fino alla morte avvenuta il 9 ott. 1949 a Bologna.
L'attività scientifica anisotropi con coefficientedi conduttività variabile con la temperatura (Memorie dell'Accad. delle scienze di Bologna, cl. di scienze fisiche ...
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PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] , e il coefficiente d’imposta assegnatogli lo colloca fra i contribuenti di livello medio (Stella, 1993, p. 186, n. 82). I censimenti fiscali del 1362 e del 1378 ne confermano il luogo di residenza, il buon grado di agiatezza e il settore diattività ...
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CONTI, Luciano
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze l'8 maggio 1868 da Enrico e da Attilia Facchini. Diplomatosi all'istituto nautico di Livorno, proseguì gli studi presso il Politecnico di Milano, ove [...] infatti ben presto l'Ufficio tecnico di Firenze e iniziò l'attivitàdi libero professionista.
Nel 1897 iniziò perdita di carico per unità di lunghezza, D diametro, Q portata e A̅C̅ coefficientedi scabrezza), scegliendo per il coefficientedi ...
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DE SCHWARZ, Maria Giuseppina
Gianni Battimelli
Nacque a Trieste il 2 ag. 1909 da Lotario, ufficiale della marina austroungarica, e da Lucia Kapsa. La madre era di origine polacca, il padre austrotedesco. [...] il calcolo del coefficientedi assorbimento acustico di cilindri rivestiti di feltro di vetro, in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, cl. di sc. fis contemporaneamente una pregevole attività didattica, seguendo numerose tesi di laurea svolte presso l ...
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CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] [1895], 2, pp. 63-70,73-77); Ancora sul coefficientedi temperatura delle soluzioni di sali in mescolanze di alcool ed etere (ibid., VI[1897], 2, pp. 89- 'altronde, la sua attività era iniziata con gli articoli di divulgazione scientifica: Dei ...
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BENETTI, Iacopo
Mario Medici
Nacque a Venezia il 10 genn. 1842. Sin da giovane dimostrò una spiccata inclinazione per gli studi tecnico-scientifici e per la ricerca pura. La sua attività accademica [...] in tale opera è l'indicazione, da lui effettuata, dei criteri di progetto da seguirsi onde ottenere il miglidr coefficientedi rendimento per una data altezza di sollevamento. Altra importante opera è La legge empirica della trasmissione del calore ...
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CHELLA, Silvio
Roberto Ferola
Nato a Valeriano (La Spezia) il 1º maggio 1880 da Clemente e Maria Vigo, studiò a Pisa dove frequentò l'università come allievo esterno della Scuola normale superiore. [...] un suo lavoro del 1906 riguarda lo studio del coefficientedi attrito interno dell'aria nell'intervallo compreso tra le di relatività, ma non pubblicò nulla.
Il C. morì a Pisa il 19 nov. 1965.
Del secondo periodo dell'attività pisana del C. è di ...
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BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] e trigonometriche; fece determinazioni del coefficientedi rifrazione terrestre e della sua variabilità. I suoi interessi si spostavano così dalla ricerca teorica al lavoro sperimentale e dal 1907 la sua attività scientifica si rivolse quasi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...