Ecologia
F. di una popolazione Andamento aperiodico della crescita di una popolazione. Una popolazione che ha raggiunto il limite massimo (➔ capacità) della densità numerica in un dato ambiente, può mostrare [...] stesso sistema quando venga a trovarsi (a causa di un forzamento esterno) fuori equilibrio. Classici esempi di tale relazione sono quella fra coefficientedi diffusione nel moto browniano di particelle in sospensione in un liquido e viscosità del ...
Leggi Tutto
In biologia, processo di divisione del nucleo delle cellule, detto anche cariocinesi. La divisione per m. interessa le cellule somatiche e gli stadi immaturi delle cellule germinali (oogoni e spermatogoni). [...] (➔ mosaico).
Nelle colture dei tessuti in vitro, il coefficiente mitotico è il rapporto fra il numero delle cellule in in una data sede dell’organismo; è considerato espressione diattività d’accrescimento.
Il ciclo mitotico è l’insieme dei ...
Leggi Tutto
Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] prossimità del reticolo endoplasmico granulare in fase diattiva sintesi proteica, raccogliersi accanto a strutture coefficientedi sedimentazione di 70 S mentre l'unità minore è di 30 S e la maggiore di 50 S. I ribosomi contengono il 40-60% di RNA ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] 'attivitàdi ricerca le eventuali preclusioni di ordine metafisico, rendendo i sistemi viventi conoscibili anche in via di sia forte (con bassa ricombinazione, infatti, il coefficientedi accoppiamento tra geni può essere molto grande, senza che ...
Leggi Tutto
MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] di trasporto di componenti molecolari della m., l'endocitosi mediata da recettore e i segnali trans-membrana diattivazione anch'essa nota. Si ottiene così:
dove K è il coefficientedi trasporto di materia, dato dal rapporto fra Ds e lo spessore d ...
Leggi Tutto
Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] Bogoljubov e V.A. Mitropol´skij). Questo complesso diattività sfocia nell'imponente opera di A.N. Kolmogorov e della sua scuola, che di considerazioni empiriche riguardanti il meccanismo della predazione), dove a>0 è detto coefficientedi ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] ma che sono privi, o scarsamente dotati diattività intrinseca: gli antiistaminici nell'anafilassi, gli anticolinergici concentrano nel tessuto adiposo in rapporto al migliore coefficientedi ripartizione nei grassi come nel caso dei tiobarbiturici ...
Leggi Tutto
. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] nuova disciplina, o meglio questo nuovo insieme di discipline, ha avuto origine in campi diattività notevolmente diversi sia per quanto attiene all Questione sempre di soluzione non facile è infatti la determinazione del "coefficiente d'inserzione", ...
Leggi Tutto
(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] ponti disolfuro, associata a due altre proteine che servono alla sua attivazione e protezione. Questo complesso è chiamato anche 7 S dal valore del suo coefficientedi sedimentazione. Iniettando gli anticorpi anti-NGF in topi e ratti neonati, Levi ...
Leggi Tutto
Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] Fisher non partì da tali assunzioni e poté dimostrare che il coefficientedi correlazione più alto tra fratelli che non tra padre e per molti anni ritenuta funzionalmente inerte, è sede diattività importanti, anzi essenziali: tale è la sintesi ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...