Nacque a Palermo il 29 agosto 1867, da Francesco e da Laura Balsamo.
Ultimo di quattro figli, discendeva per parte paterna dalla famiglia Soller, stirpe di origine spagnola stabilitasi in Sicilia nel corso [...] attivitàdi assistente volontario di Venturi, nel gabinetto didi Venturi, per la determinazione del coefficientedi rifrazione geodetica, da applicarsi nelle operazioni di livellazione trigonometrica, servendosi di un teodolite universale di ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del suo sistema di governo e rappresentava quel coefficiente minimo di controllo politico sulla politica economica di cui esso era . Non parlo qui del partito, parlo dell'attività parlamentare che diventerà preminente e decisiva. Bisogna... ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] H. V. Regnault nel quadro di esaurienti studi sui coefficientidi dilatazione e sulle densità di gas e vapori ottenendo con più elementi furono dall'A. esposte in vari periodi della sua attività scientifica. Già erano note all'A. le sostanze che ...
Leggi Tutto
DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] relazione all'esistenza nella zona olfattiva di centri in grado di regolare l'attività dei centri bulbari che presiedono agli compilò anche una tabella del coefficiente tossico delle principali bevande alcooliche di uso più comune nella Repubblica ...
Leggi Tutto
CARRELLI, Antonio
Edvige Schettino
Nato a Napoli il io luglio 1900 da Raffaele e da Silvia Scardaccione, conseguita la licenza liceale nel 1917, si iscrisse al biennio propedeutico per il corso di laurea [...] fama. Il C. iniziò così a Napoli una lunga attivitàdi ricerca e di insegnamento che durò fino al 10 nov. 1975, . Tartaglione).
Ultimi argomenti di ricerca furono gli studi sulla determinazione del coefficiente complesso di viscosità dei liquidi, e ...
Leggi Tutto
ALLORI, Cristofano
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 17 Ott. 1577 dal pittore Alessandro e da Maria Serbaldesi. Firmava le sue pitture aggiungendo al suo nome quello del Bronzino ("C. [...] e pupillo del Bronzino. In mancanza di uno studio sistematico sulla sua attività, resta unica fonte di notizie la vita che ne scrisse Ambrogiana. La sua coscienza dell'effetto luminoso, coefficiente della rivelazione pittorica delle forme e dell' ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] ordine di grandezza (coefficientedi assorbimento di un miliardesimo, ma più piccolo di circa la , donati dai familiari, oltre a numerosi apparecchi e strumenti delle sue attivitàdi didattica e di ricerca. G. Vallauri, Q. M., in Il Nuovo Cimento, ...
Leggi Tutto
MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] ; ricerche sul coefficientedi ripartizione e sulla cosidetta costante di equilibrio nel fenomeno di agglutinazione batterica, Fogli matricolari, ad nomen; A. Marrassini, Curriculum ed attività didattica e scientifica, Parma 1931; Id., I contributi ...
Leggi Tutto
MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] Ricci in favore di Francesco di Iacopo Alberti, che era stato arrestato dal podestà con l'accusa diattività contro il governo Vipera, con un coefficiente comune di imposta di 12 fiorini. Dal 1° giugno 1399 ricoprì l'ufficio di camerario della Camera ...
Leggi Tutto
PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] di quelle nazioni» (Giovagnoli, 1894, p. 412).
L’elezione di Giovanni Maria Mastai Ferretti al soglio pontificio fornì un impulso decisivo all’avvio della sua attività sua volta su un forte coefficientedi visualità: pubblicato inizialmente a dispense ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...