segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] dei s. di ingresso e di uscita, sk è la sequenza degli stati interni al dispositivo, c è un coefficiente moltiplicativo e Re a s. fissi, per la messa in moto dei treni con locomotiva attiva in coda o intercalata, per il comando dei freni a mano e per ...
Leggi Tutto
vela Tessuto, generalmente di tela, che, tagliato e rifinito a regola d’arte, viene applicato all’alberatura di un natante per provocarne l’avanzamento sfruttando l’azione del vento.
Attività sportiva [...] della carena, moltiplicandola per uno speciale coefficiente K1, che varia a seconda del tipo di nave: S= K1C. Oppure,
3.1 Origini e sviluppo. Come attività sportiva, la v. deriva da discipline e pratiche di carattere economico e militare. Lo yachting ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. interstellare Indebolimento della radiazione proveniente da un astro, per effetto dell’assorbimento e della diffusione dovute alla polvere interstellare. L’e. dipende dalla lunghezza d’onda: [...] di lavoro non determina di norma la cessazione del rapporto, ove l’attività aziendale di alcun atto unilaterale.
Fisica
Il termine è usato come sinonimo di assorbimento, nel caso di energia che si propaghi in un mezzo ( coefficiente e fattore di ...
Leggi Tutto
Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] sempre deferentemente affezionato. Posto dalla sua stessa attivitàdi fronte ai problemi fondamentali della politica economica del reddito tenderebbe ad avere la forma di una retta e il coefficiente che misura l'inclinazione della retta stessa, ...
Leggi Tutto
Metodo di analisi chimica che si basa sulla misura della forza elettromotrice di una cella costituita da un elettrodo indicatore e da un elettrodo di riferimento. In base alla teoria elettrochimica di [...] ’attività degli idrogenioni. Nelle titolazioni potenziometriche la forza elettromotrice di una cella o il potenziale di dissipabile, il coefficiente termico ecc., sono: i limiti, inferiore e superiore, della resistenza; la legge di variazione della ...
Leggi Tutto
Rappresentazione schematica dell’andamento di un fenomeno o di un’attività (➔ diagramma). Il ricorso a un g. permette sia di rappresentare sia di effettuare direttamente alcune operazioni di matematica: [...] y′=cost, cioè x2+y2=cost, si immagini condotto in ciascun punto di una di esse un elemento di retta avente il coefficiente angolare a pari al corrispondente valore di y′. Una soluzione y=f(x) dell’equazione proposta ha come g. una curva integrale ...
Leggi Tutto
Superficie. - Il territorio ecuadoriano, secondo i dati ufficiali disponibili (v. tabella), si estende per km2 263.777, ma secondo calcoli eseguiti dall'ONU la superficie sarebbe di 283.561 km2; altre [...] Nel decennio 1963-1972 il coefficiente medio di accrescimento annuo della popolazione è di dollari di importazioni si sono avuti 550,6 milioni di esportazioni (239,5 di petrolio, 109,2 di banane, 66,7 di caffè, 23,1 di cacao) con un saldo attivodi ...
Leggi Tutto
RISCHIO (XXIX, p. 420)
Bruno DE FINETTI
Nel campo degli studî sul rischio numerose sono le novità da segnalare, sia per quanto riguarda le questioni concettuali e teoriche, sia per l'impostazione e l'applicazione [...] ) un termine correttivo proporzionale alla varianza (con coefficiente tanto maggiore quanto più il criterio seguito è trarre da qualunque decisione all'inizio di un'attività e all'introduzione di un'innovazione; semmai sarebbe interessante rilevare ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] hanno costituito una zona diattiva evoluzione della cultura sino a determinare, nella porzione mediana di esse, con le culture si potrebbe fare a meno, oppure come un coefficiente indispensabile nell'esecuzione delle danze? Avrebbe esso la ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] caseina pura, che è il principio attivo (da 30 a 50 gr. per hl. di vino rosso, e da 10 a 15 gr. per hl. di vino bianco).
d) Gelatine. - Fra l'acidità acetica in acidità tartarica s'usa il coefficiente 1,25).
Determinazione degli zuccheri. - Nei vini ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...