coefficientediHill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] della concentrazione del substrato a cui v=0,5V, e n è il coefficientediHill. Per riassumere e concludere, il coefficientediHill è ampiamente usato come misura di cooperatività sia nelle reazioni all’equilibrio sia in cinetica, e il suo grado ...
Leggi Tutto
Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] espressione hn/(hn+ϑn), dove n rappresenta il coefficientediHill e hi è il campo che stimola Xi' Un campo di attive ricerche in corso è la derivazione di termini di interazione nelle variabili di campo medio, che possa descrivere sia le interazioni ...
Leggi Tutto
Emoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
L'emoglobina è una proteina che va incontro a una combinazione reversibile con l'ossigeno molecolare (O2): vale a dire che, in presenza di un'elevata pressione [...] è l'affinità per l'O2 misurata da K (equazione [4]).
L'affinità per l'O2 e il coefficientediHill dell'emoglobina sono modulati dalla concentrazione di vari fattori che si trovano negli eritrociti: gli ioni idrogeno (H+, il cui livello è per lo più ...
Leggi Tutto
emoglobine embrionali
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Trasportatori di ossigeno molecolare (O2) che vengono sintetizzati nel sacco vitellino definitivo, un organo che si trova in prevalenza al di fuori [...] fatto che l’interazione tra gli emi, misurata con il coefficientediHill, è minore del 30% rispetto a quella dell’Hb di adulto (n½ pari a 1,9 invece di 2,8). L’origine strutturale di questa relativa instabilità dello stato T rispetto allo stato R è ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] , e con un coefficientedi temperatura di circa 0,0002/°C.
Taratura dei resistori. - Dopo il ciclo di ricottura, la precisione del Electrical Engineers) s. 16, Londra 1974; F. J. Hill, G. R. Peterson, Introduction to switching theory and logical ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] era, per la tranquillità e la pace della capitale, coefficientedi primaria importanza. Dopo il grano, il prodotto più forma la prefettura di Buea. Di questa hanno cura i preti inglesi delle missioni di Mill Hill. Ecco di queste ultime missioni ...
Leggi Tutto
SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] campionato 1962 si risolveva con la vittoria dell'inglese G. Hill al volante di una BRM (British Racing Motors), che otteneva 4 primi gareggiare tra loro senza bisogno di compensare i tempi finali con i loro coefficientidi correzione, ma in maniera ...
Leggi Tutto
In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] alla data della polizza e per anni di polizza. I coefficientidi sopravvivenza nei primi anni dell'emissione della Ch. Valentino, Accidents du travail, Bordeaux 1917; B. H. Hill, Accident insurance, Londra 1924; S. Rameri, Infortuni del lavoro in ...
Leggi Tutto
FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] di quelle ordinarie al collodio); però si conservavano bene e furono usate piuttosto largamente per paesaggi. Nel 1856 il dott. Hill che si chiama coefficientedi temperatura, il cui valore è dato dal rapporto
dove kt0 è la costante di velocità alla ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] e del 16,5‰ per l'Irlanda del Nord. Il coefficientedi mortalità è risultato appena inferiore essendo, rispettivamente, dell'11,3‰, disegno che sottostà alla complessa e disciplinatissima poesia di G. Hill, in particolare nei Mercian hymns (1971), in ...
Leggi Tutto