Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] è una delle famiglie aristocratiche più eminenti nella città: il padre, Aristone, fa risalire la sua discendenza fino a Codro, secondo la leggenda ultimo re di Atene; la madre, Perittione, è considerata discendente di Solone, il proto-legislatore di ...
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Nacque a Colofone, durante la guerra del Peloponneso. La sua fama fu raccomandata a un poema epico, la Tebaide, e ad un carme elegiaco, la Lyde.
La Tebaide, lunghissima (un antico commentatore d'Orazio [...] delle muse: almeno da Asclepiade, che così faceva parlare l'eroina del poema:
Lyda sono io, di stirpe, di nome. Fra quante da Codro - nacquero, io son, mercè d'Antimaco, la prima.
Chi mai non m'ha cantato, chi mai non ha letta la Lyde, - opra che ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] Italiae, Firenze 1939, p. 17; C. M. Ady, F. Puteolano, maestro dei figlioli di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1935; E. Raimondi, Codro e l'umanesimo a Bologna, Bologna 1950, pp. 65-70; E. Raimondi, Politica e commedia, Bologna 1972, pp. 28 s.; M. E ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] moderne di chiromanzia e sulla chiromanzia con notizie biografiche sui principali autori, Reggio Emilia 1946, pp. 5, 20-22; E. Raimondi, Codro Urceo e l'Umanesimo a Bologna, Bologna 1950, pp.85, 125, 131, 142 s., 283, 294; L. Defradas, Les sources du ...
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NELEO (Νηλεύς, Nēleus)
Giulio Giannelli
Eroe mitico greco, la cui figura appare ben delineata nell'epopea omerica. Come è narrato nella Odissea (XI 235 segg.), mentre Tiro, la figlia di Salmoneo, vagava [...] reale di Mileto. Secondario è il suo sdoppiamento per cui il padre dì Nestore è stato distinto dall'omonimo figlio di Codro, che si è considerato come ecista della Ionia.
Bibl.: P. Weizsäcker, in Roscher, Lexicon der griech. und röm. Mythologie, III ...
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VINCIGUERRA, Antonio
Massimiliano Malavasi
– Figlio di Francesco, di Recanati (ignota è l’identità della madre), trasferitosi a Venezia forse nei tardi anni Trenta e annoverato tra i cittadini veneti, [...] una volta nell’Oratio de dignitate hominis. Nel periodo ferrarese conobbe Iacopo Caviceo, mentre a Bologna strinse rapporti con Urceo Codro e probabilmente con l’artista Sperandio Mantovano, che lo ritrasse in una medaglia. Di un suo ritratto a opera ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] .
La colonizzazione greca portò nel luogo un gruppo di Ionî, condotti, si dice, da Androclo, della stirpe reale di Codro: la tradizione poneva la loro venuta nel secolo XI a. C. Recenti ricerche sembrerebbero localizzare il punto della colonia greca ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] . Nei resti di una stoà della fine del V sec. a. C. ancora medita, situata tra l'Olympièion e il santuario di Codro, si vuole vedere la sede della corte del Pallàdion, mentre i quattro gradoni ai piedi del Kolonòs Agoràios sotto l'Hephaistèion si ...
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calere
Fernando Salsano
Impersonale difettivo (oltre all'infinito, ha solo la terza persona; pass. rem. calse, imperf. calea), attestato prevalentemente in forma negativa; vale " importare ", " essere [...] (§ 8) pare significhi propriamente " rifiutare ", in conformità della leggenda accolta da D., di una discendenza di Platone dal re Codro e di un suo rifiuto della dignità regale.
La locuzione ‛ non c. ' è di uso frequente nella lirica due-trecentesca ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ; le scienze hanno un risveglio e s'adornano dei più bei nomi. E alla mente corrono tosto le figure di Urceo Codro e degli umanisti bolognesi e forestieri che lo circondano, di Francesco Francia e dei Ferraresi che qui vengono a seguire il maestro ...
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nocimento
nociménto s. m. [der. di nuocere], ant. o letter. – L’azione del nuocere, nocumento: di gran n. è ad ogni ben’intesa republica il sovente cambiare stile e modi al governo (D. Bartoli); Popolo giusto, ti do Nelle mani Mila di Codra,...