MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] e i due santi domenicani Pietro Martire e Vincenzo Ferreri, firmata e datata 1531, ricordata nella chiesa di S. Biagio a Codogno dalle fonti più antiche su questa città, come Pier Francesco Goldaniga, nel 1761 (Fiorio, 1983, pp. 94 s.), in cui la ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] 1705, p. 65; A. Grandi, Descriz. della stato fisico-politico-statistico-storico-biografico della prov. e diocesi di Cremona, II, Codogno 1856, p. 115; L. Cisorio, E. G. Crotti e G. Oldoini di Cremona, G. Claravaceo di Pizzighettone, Cremona 1916, pp ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] ed è probabile che da questa città inviasse la pala per l'altare maggiore del santuario della Madonna di Caravaggio a Codogno (finita di pagare nel luglio del 1722): per questa stessa chiesa, sicuramente entro il 1725, dipinse La morte di s. Giuseppe ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] e sull'applicazione del Codice giuseppino. Eseguì in quegli anni varie ispezioni alle preture e alle carceri di Lodi, Codogno, Pizzighettone, Busto Arsizio e di altre città lombarde: la relazione contenente le risultanze di queste visite ottenne "il ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] una rappresentazione di Papà Martin di A. Cagnoni, al teatro Goldoni di Venezia (9 maggio 1887), fu ad Alessandria, Lugo e Codogno. Frattanto il 26 dic. 1889 fu tra gli interpreti della prima in Italia de I maestri cantori di Norimberga di R. Wagner ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] , del castello Rolandi-Ricci (1909-10) a Lido di Camaiore presso Viareggio, della villa Biancardi (circa 1907) a Codogno (Milano). Ancora più legata al laboratorio paterno fu l'attività di - Adolfò, spesso impegnato in progetti di prestigiosi interni ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] moltissime opere del B., per la più parte distrutte o disperse. Sussistono e sono note, oltre a quelle precedentemente menzionate: a Codogno, nel santuario della Madonna di Caravaggio, S. Michele e il demonio e l'ovato con S. Anna;a Cremona, il ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] del Lodigiano e del Cremonese per fondare, il 3 febbr. 1879, la ditta Polenghi Lombardo Cirio e Comp., di Codogno, che esportava burro e formaggi.
Infaticabile nei suoi spostamenti attraverso l'Italia e l'Europa, prontissimo nell'intuire le esigenze ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] , 5 maggio 1872, a cura di G. A. Pettiti, Torino 1872, ad Indicem; F. Giarelli, Vent'anni di giornalismo (1868-188), Codogno 1896, ad Indicem; M. Nettlau, Bakunin e l'Internazonale in Italia dal 1864 al 1872, Ginevra 1928, pp. 232, 316, 393 s ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] felice sintesi compositivamente più vicina al Moretto, sono nella quasi coeva (1533) pala Trivulzio per il duomo di Codogno, in cui, nelle figure dei committenti inginocchiati, emerge l’abilità ritrattistica del pittore (visibile anche nell’effigie ...
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