PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] di pronuncia latina e aver dato alle stampe nel 1630 un carme latino d’ispirazione virgiliana sulla pestilenza di Codogno, nel quale emergeva un certo afflato cronachistico oltre che poetico, Passerini pubblicò nel 1644 in occasione delle nozze del ...
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AGNELLI, Arnaldo
Enzo Piscitelli
Nacque il 18 febbr. 1875 a Somaglia presso Codogno (Milano). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, partecipò vivacemente alla vita culturale e politica di Milano. Radicale, [...] nelle elezioni del 1913 (XXIV legislatura) venne eletto deputato in ballottaggio col moderato L. Della Porta. Nelle successive elezioni del 1919 subentrò a L. Gasparotto, che aveva optato per Udine. Durante ...
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BARATTERI (Barateri, Baratieri), Marco Antonio
Angela Codazzi
Appartenne a una famiglia di ingegneri cartografi di Codogno operante nel sec. XVII. Il cognome appare in alcune carte geografiche a stampa [...] vescovato di Lodi, che sono dell'emssmo Sig.re Cardinale Prencipe Trivultio cavato dagli originali di Gio Batta Baratteri ingng.ro in Codogno, cm 39 × 27,5. Scala di 5 miglia ordinarie = mm 60. La carta, orientata con il sud a destra, non è datata ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] dei suoi negozianti, dotati di vaste casere a Corsico e nel Borgo san Gottardo dei Corpi Santi della città di Milano. Codogno restava, tuttavia, negli anni a cavallo dell’unità, luogo centrale dei processi di trasformazione del latte e della messa in ...
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ANELLI
Riccardo Allorto
Famiglia di costruttori di organi e pianoforti, il cui capostipite, Antonio, nacque a S. Stefano Lodigiano nel 1795. Trasferitosi nel 1836 a Codogno, vi fondò una fabbrica di [...] a Lodi, vi costruì il suo primo organo per la chiesa di Pianello Val Tidone (Piacenza).
Alla sua morte, avvenuta a Codogno nel 1880, il figlio Pietro, nato il 17 luglio 1863 a Pianello Val Tidone, assunse la direzione della fabbrica, intensificandone ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] rapido se nell'inventario in morte di Giovannangelo, effettuato nel 1729-30, una volta dedotti i beni fondiari esistenti a Codogno (otto pezzi di terra "aratori et aquatori" e tre casamenti, per circa 200 pertiche) e varie minori somme destinate a ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] presso la «Vecchia Mutua Grandine ed Eguaglianza. Il Duomo», e da Emilia Painelli, casalinga (Codogno 1901 - Milano 1959).
La prima formazione e l'interruzione degli studi
Dei suoi primi anni si hanno solo qualche testimonianza del fratello e un ...
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DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] dell'Accademia del Ss. Sacramento nel duomo di Milano, Milano 1935, pp. 18, 34; P. M. Sevesi, S. Maria delle Grazie di Codogno, in Arch. stor. lodigiano, V (1957), pp. 65-93; G. Nicodemi, La pittura lombarda dal 1630 al 1706, in Storia di Milano ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] le esigenze connesse con la sua professione e la famiglia lo seguì in queste peregrinazioni, dapprima a Milano, poi a Codogno, di nuovo a Milano, a Mortara, Chiavari (dove il B. iniziò il ginnasio presso gli scolopi), Civitavecchia, ancora a Milano ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] T. Lovati, poi a quella di chirurgia pratica diretta dal Porta. Dopo questo periodo di perfezionamento si stabilì a Codogno quale medico chirurgo, condotto, guadagnandosi fama di distinto operatore tanto da essere chiamato nel 1843, alla morte di I ...
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