CODOGNO (Cotogno), Ottavio
Luisa Bertoni
Nessuna notizia biografica ci è giunta di questo luogotenente, più tardi maestro, delle poste milanesi, se non che nel 1608 dette alle stampe a Milano un trattato [...] sulle cariche dell'amministrazione postale e di una carta geografica su cui ha segnato gli itinerari postali indicati dal Codogno. La validità dell'opera del C. è dimostratata dal fatto che ancora recentemente, come è il caso del Melillo ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] analogo a quello di Rinaldo Rigola e di altri ex dirigenti confederali.
Nel 1887 - dopo un libriccino di versi stampato a Codogno con una lettera-prefazione di Filippo Turati - pubblicò un opuscolo (Due civiltà, s.l. né d.), dedicato ai martiri di ...
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AGNELLI, Arnaldo
Enzo Piscitelli
Nacque il 18 febbr. 1875 a Somaglia presso Codogno (Milano). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, partecipò vivacemente alla vita culturale e politica di Milano. Radicale, [...] nelle elezioni del 1913 (XXIV legislatura) venne eletto deputato in ballottaggio col moderato L. Della Porta. Nelle successive elezioni del 1919 subentrò a L. Gasparotto, che aveva optato per Udine. Durante ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] nel ginnasio comunale e assunse la direzione delle scuole comunali. Nel 1861 si trasferì ad Asola e poi a Codogno fino al 1866, anno del ritorno definitivo nella città natale, dove proseguì l’insegnamento diventando direttore didattico delle scuole ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] e sull'applicazione del Codice giuseppino. Eseguì in quegli anni varie ispezioni alle preture e alle carceri di Lodi, Codogno, Pizzighettone, Busto Arsizio e di altre città lombarde: la relazione contenente le risultanze di queste visite ottenne "il ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] , 5 maggio 1872, a cura di G. A. Pettiti, Torino 1872, ad Indicem; F. Giarelli, Vent'anni di giornalismo (1868-188), Codogno 1896, ad Indicem; M. Nettlau, Bakunin e l'Internazonale in Italia dal 1864 al 1872, Ginevra 1928, pp. 232, 316, 393 s ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] con altri guelfi e con il podestà di Milano, Federico Ponzoni, il D. mosse il 21 agosto verso Crescenzago, Cassano e Codogno ed entrò nel Bresciano, costringendo il Visconti ad abbandonare la partita il 12 sett. 1305 e a ritirarsi a Peschiera del ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] dal governo ministro residente "al campo" per controfirmare i provvedimenti del re, il L. raggiunse il sovrano a Codogno il 31 luglio, trovando la situazione, militare e politica, nel massimo disordine. Seguì poi Carlo Alberto nella battaglia ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] nell'esercito piemontese e viene nominato ufficiale di ordinanza onorario del re. Nel 1860, presentato agli elettori di Codogno dal marchese Giorgio Pallavicino Trivulzio, è eletto deputato al Parlamento. Annesso il Mezzogiorno, entra nel 1861 nello ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] d'armata. Fu con tale grado dapprima ad Ancona, quindi a Palermo, a Bologna e dal '93 a Milano. Deputato di Codogno nelle legislazioni XIII e XIV e senatore dal 1889, si occupò soprattutto di questioni militari, divenendo nel '78 presidente della ...
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