In informatica, informazione elementare codificabile o codificata.
D. analogici e d. digitali
La rappresentazione di un’informazione può essere realizzata da d. analogici e da d. digitali. I d. analogici [...] Trasmissione e ricezione dei d.; spesso vengono incluse le operazioni di codifica, decodifica e validazione.
Data entry Oltre al significato già visto di informazione elementare, la locuzione indica l’operazione di immissione di d., opportunamente ...
Leggi Tutto
Fisica e tecnica
L’azione su un corpo, detta anche pressione (➔), da parte di forze le quali tendono a provocarne lo schiacciamento. Nella meccanica applicata è di grande importanza lo studio del comportamento [...] , rende più facile la trasmissione o una successiva amplificazione dei segnali stessi.
Informatica
Processo di codifica di un’informazione la cui rappresentazione utilizzerà un numero minore di bit rispetto a quella originale; gli scopi principali ...
Leggi Tutto
Psicologo cognitivista canadese (Thunder Bay, Ontario, 1925 - Aurora, Ontario, 2016). Tra i primi studiosi della cosiddetta memoria permanente e dei sistemi di immagazzinamento e conseguente reperimento [...] ciascuno trattando in modo autonomo forme peculiari di informazione, ma presentano anche ampi livelli di sovrapposizione, nel senso che l'attività di un sistema può, per P., generare stimoli per la codifica in una forma diversa degli stessi dati nell ...
Leggi Tutto
Fisico (Odessa 1904 - Boulder, Colorado, 1968), di origine russa, naturalizzato statunitense. Allievo di N. Bohr e E. Rutherford; dopo aver insegnato in varie università europee, divenne (1934) prof. di [...] stellare; di opere di divulgazione scientifica originali e divertenti. Ha previsto l'esistenza del campo della radiazione di fondo universale. Notevoli i suoi contributi alla comprensione del sistema di codifica dell'informazione genetica nel DNA. ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] sua pratica, il metodo diviene rigore, codifica, adattamento puntuale degli strumenti tecnici, scelta delle , a cura di F. Barbano, ivi 1982; Nuove tecnologie: sociologia e informazione quotidiana, a cura di F. Barbano, ivi 1982; L. Cavalli, Carisma ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] di un fatto e dell'organizzazione delle forme" − che aveva informato di sé l'opera anche di fotografi italiani come F. Patellani ). Il designer interviene così sui processi di codifica, occupandosi quindi sia della realizzazione di diversi ...
Leggi Tutto
RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] si parla (10÷15 caratteri al secondo) e adoperando la codifica standard che associa 8 bit a ogni carattere, la trasmissione del di segnale anche più lunga di una pausa. Per avere più informazioni si ricorre allo spettrogramma (fig. 2). In questo tipo ...
Leggi Tutto
TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] proprio nell'allestimento di efficienti sistemi di accesso all'informazione, condizione prima per lo sviluppo di una nuova economia questa base, è sufficiente effettuare le funzioni di codifica e decodifica presso il terminale d'utente e impiegare ...
Leggi Tutto
SISTEMI ESPERTI
I s.e. sono programmi per calcolatore che cercano di riprodurre le prestazioni di esperti umani nella risoluzione di problemi. Essi rappresentano il più conosciuto risultato pratico della [...] le seguenti: le regole di produzione forniscono una codifica uniforme della conoscenza; le produzioni stesse entrano a far a certe conclusioni o perché ha bisogno di certa informazione. L'approccio che esso generalmente usa nel fornire queste ...
Leggi Tutto
Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] minuti), basata su modifiche dell'attività elettrica di alcuni neuroni in grado di codificare l'informazione in forma precaria, instabile. A questo tipo di codificazione ne subentra una stabile, la memoria a lungo termine (della durata di mesi o anni ...
Leggi Tutto
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...
esone2
eṡóne2 s. m. [dall’ingl. exon, comp. di ex(o)- «eso-2» e -on «-one2»]. – In genetica, sequenza di nucleotidi presente nei geni degli eucarioti, che codifica una sequenza di aminoacidi; ogni gene risulta composto da più esoni intervallati...