crittografia
crittografia o criptografia (dal greco kryptós, nascosto, e graphía, scrittura) sistema di scrittura e trasmissione cifrata delle informazioni interpretabile solo da chi conosca il particolare [...] tenuto segreto; al contrario la chiave, di norma, è un’informazione che va mantenuta riservata, poiché essa definisce i particolari con cui (parole in codice) si parla di codifica. Nelle procedure di codifica, l’unico elemento in grado di trasformare ...
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comportamento, sviluppo del
Igor Branchi
Per sviluppo del comportamento si intende l’insieme dei cambiamenti riguardanti la sfera del comportamento che si verificano dalla nascita all’età adulta e che [...] . Effettivamente la sequenza dell’acido deossiribonucleico (DNA), ossia l’ordine delle coppie di basi che codifica l’informazione ereditaria necessaria per la costruzione di un organismo, non può essere modificata dall’ambiente. Tuttavia, lo ...
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udito
Laura Baroncelli
L’udito, ossia la capacità di percepire e distinguere una vasta gamma di suoni, è uno dei sensi più importanti per l’uomo. Esso è alla base delle capacità di comunicazione, fornisce [...] questo caso si parla di codice di frequenza. La codificazione in frequenza riveste una particolare importanza quando l’intensità di un flauto. Questo stadio di elaborazione delle informazioni uditive è certamente a carico dei circuiti della corteccia ...
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I verbi riflessivi sono verbi pronominali (➔ pronominali, verbi) a cui è saldato un pronome riflessivo enclitico (➔ riflessivi, pronomi), il quale ha molteplici funzioni: da quella riflessiva in senso [...]
Un soggetto definito è invece dopo il verbo se veicola un’informazione nuova, come in (40), se è realizzato da un costituente classi di verbi l’ordine si + verbo + soggetto codifica normalmente il costrutto impersonale/passivo (46), ma non quello ...
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movimento
Tommaso Pizzorusso
Il movimento è un aspetto fondamentale della vita degli organismi. Lo studio del movimento nell’ambito delle neuroscienze riguarda principalmente gli atti motori muscolari. [...] precede m. semplici di piccoli gruppi di muscoli e codifica la forza di contrazione e la direzione del movimento. feedback negativo tra i segnali sensoriali in ingresso che trasmettono informazioni relative al m. eseguito e una copia del programma ...
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gusto
Laura Baroncelli
Il gusto è la modalità sensoriale che permette di identificare la natura degli alimenti. Il gusto riveste un ruolo chiave nel discriminare le sostanze ingeribili, perché utili [...] aromi che vengono percepiti è codificata da una combinazione di stimoli gustativi, olfattivi, somatosensitivi e termici.
Codifica delle informazioni gustative
Sono stati proposti due modelli per spiegare quale sia il meccanismo mediante il quale il ...
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organi sensoriali artificiali
Chiara Bartolozzi
Giacomo Indiveri
Gli organi sensoriali artificiali riproducono le funzionalità tipiche di quelli biologici: vista, udito, tatto, olfatto e gusto. Gli [...] né necessaria allo scopo. I sistemi biologici codificano l’informazione in termini di variazioni dei segnali nel tempo e nello e con altissima risoluzione temporale. Questo tipo di codifica dello stimolo visivo rende il sensore sensibile a ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] si possano compiere. La diatesi riguarda appunto la codifica delle rispondenze tra gli argomenti del livello logico e intersezione tra il ruolo tematico di agente e la porzione dell’informazione che fa da tema (➔ tematica, struttura; sulla nozione di ...
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Al pari della causa e dei motivi (➔ causalità, espressione della), la relazione concessiva richiede come necessaria condizione che i due processi coinvolti (che indichiamo con p e q) siano reali. Il suo [...] destinatario dovrebbe portare il parlante a non enunciare l’informazione su Giorgio, ma il parlante compie ugualmente l’atto di causa confutata. Anche se (8) a. e b. codifica l’implicito di causa confutata e le sue implicazioni temporali, ma ...
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atassia
Sintomo comune a svariate malattie neurologiche caratterizzato da un disturbo della coordinazione motoria. L’a. si manifesta solitamente per alterazioni del cervelletto (a. cerebellare), del [...] scavato all’interno dell’osso temporale, che rileva informazioni relative alla posizione e al movimento del capo nello nella mutazione a livello del DNA nucleare del gene che codifica la fratassina, una proteina mitocondriale formata da 210 aminoacidi ...
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codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...
esone2
eṡóne2 s. m. [dall’ingl. exon, comp. di ex(o)- «eso-2» e -on «-one2»]. – In genetica, sequenza di nucleotidi presente nei geni degli eucarioti, che codifica una sequenza di aminoacidi; ogni gene risulta composto da più esoni intervallati...