GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] iscrizioni.
La Descrizione della basilica antica di S. Pietro in Vaticano, Codice Barberini latino 2733 del G. è edita a cura di R. iscrizioni greche pagane di Roma antica attraverso i codici della Biblioteca apostolica Vaticana, in Collectanea in ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] alla piazzao perchélo credesse publico servitio,rimandar in Candiatutt'i nobili patritiiin alcun tempo di là venuta, rispettivamente in codice Cicogna 1126/I e cod. Cicogna 2534/7 e Archivio Morosini Grimani, 380, cc. 196r-204r; G. F. Tomasini ...
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GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] . Collaborò anche all'Enciclopedia Italiana con voci di paleografia e diplomatica e storia del Mezzogiorno d'Italia (v. Abbreviazione, Carolino, codice, Acerra, Alife, Aversa). Il G. fu redattore del disegno di legge n. 630 del 23 maggio 1952 per la ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] ,male a nonnullis aemendatus,explicatur, Augustae Taurinorum 1591; In universam Aristotelis philosophiam praefatio, Ticini 1592.Nel codice N VI 42 della Biblioteca nazionale universitaria di Torino si conserva insieme con il poema Amedeide anche il ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] Techniques en Perspective, IX (2005), 1, pp. 273-286; M. Gazzotti, G.V. P. lettore di Cicerone: per una storia di tre codici della Biblioteca Ambrosiana di Milano, in L’antiche e le moderne carte. Studi in memoria di Giuseppe Billanovich, a cura di A ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] , a cura di P. Parroni, Urbino 1978, pp. 109-122; M. D'Angelo, La libreria di G. Stato attuale delle ricerche. I codici datati, in Studi e documenti nel 1050° di San Daniele, San Daniele del Friuli 1979, pp. 23-62; C. Griggio, Note guarneriane in ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] Pallavicino, che E. Verzino trasse per lo Zanelli dal cod. E. 124. Sup., fa. 59, della Bibl. Ambros. di Milano. Il codice degli Statuti, pure all'Arch. di Brescia, è segnato E. VII. 1047. Il carteggio col Barbaro, visitabile attraverso il riordino di ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] Carlotta di Borbone), Lucca 1916, passim; G. Sforza, Ricordi e biografie lucchesi, Lucca 1918, p. 493 n.; P. Rajna, Il nuovo codice del De vulgari eloquentia, in Giornale stor. della letter. italiana, LXXIII (1919), p. 46 n. 4; H. Weil, Le roman d ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] Toscana e dell'Italia e non necessariamente anteriori al XV secolo; alla vita di ciascun autore doveva seguire la storia del codice e della biblioteca in cui era conservato.
Il successo economico dell'impresa, in cui il L. fu aiutato da Giuseppe ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] . Fu lo stesso Maffei a raccomandar al B. lo studio di quei manoscritti. Raccomandazione probabilmente superflua: che cosa valessero quei codici il B. sapeva bene dallo zio, che nel 1720 li aveva esaminati e aveva estratto da essi un Ordo Romanus per ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...