DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] a Parigi; né è casuale il sonetto di supplica del D. a Caterina ci sia giunto trascritto da un codice pinelliano mentre un altro codice miscellaneo dello stesso contiene sue lettere "intorno all'herba herniola". Sempre a Padova il D. stringe, altresì ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] bizantini e le origini dell'Umanesimo, III, D. Calcondila, Firenze 1954, pp. 105, 107 s., 111 s., 114 s., 121; C. Santoro, Un codice di Bona di Savoia, in Arch. stor. lomb., s. 9, V (1954-55), p. 278;F. Catalano, Ilducato di Milano, in Storia di ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] a cura di E. Berger, Paris 1884-1897, ad Indicem; Les registres de Honorius IV, a cura di M. Prou, Paris 1888, ad Indicem; Codice diplom. delle relazioni tra la Liguria la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a cura di A. Ferretto, in Atti della ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] s., 586 s.; II, ibid. 1908, pp. 994 s., 1002 s., 1450; G. Sercambi, Croniche, a cura di S. Bongi, Lucca 1892, p. 47; Codice diplomatico delle relazioni tra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a cura di A. Ferretto, I, Genova 1901 ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] ) in tutta la sua attività di funzionario, oltre a sentire più direttamente l'influsso (sulla questione, per esempio, dei Codici e della amministrazione della giustizia) del cauto, ma deciso, riformismo del Muratori. Come tanti altri, anche il B ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] si condizionano l’un l’altra? Spiegò il suo rapporto con Buscetta a partire dalla sicilianità, vista come comune codice simbolico e culturale che consentiva all’uomo delle istituzioni e a quello della mafia di comprendersi e di costruire una ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] II, 1, Neapoli 1832, p. 229; C. Minieri Riccio, Brevi notizie intorno all'archivio angioino di Napoli, Napoli 1862, pp. 52, 75; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, II, 1,Napoli 1869, pp. 1-21, 253, 257, 267, 272, 308; B ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] 1627, pp. 1-25. Glosse alle consuetudini di Trapani si conservano nel codice Qq F 55 della Biblioteca comunale di Palermo, altre alle consuetudini di Catania nel codice IV F 11 della Biblioteca nazionale di Palermo. Nella Biblioteca comunale di ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] 287, 291 s., 294 s., 640; D. Compagni, Cronica, a cura di G. Luzzatto, Torino 1978, pp. 78, 93, 97 s., 147, 152; Codice dantesco, a cura di R. Piattoli, Firenze 1940, docc. 90 s., 106, 115; Regesti di Rocca Contrada. Sec. XIII, a cura di V. Villani ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] sicure e dei pochi testi a lui attribuiti uno solo è sicuramente suo: un consilium in materia successoria, nelle carte di un codice conservato a El Escorial (Real Biblioteca de San Lorenzo, d.II.7, cc. 254v-255v). Sotto il suo nome sono pervenuti il ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...