Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] di alcuni di questi organi si sono conservate solo in pochi dei ventisei manoscritti conosciuti che contengono la Fünfbilderserie.
In un codice di Cambridge della fine del sec. 12° o del sec. 13° (Cambridge, Gon. College, 190/223, c. 5r) vi è una ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento (catal.), Milano 1980, pp. 171, 174-180; M.D. Grmek, Vestigia della chirurgia greca: il codice di Niceta e i suoi discendenti, in Kos, 1984, n. 5, pp. 52-60; R. Radicchi, Il famoso medico-umanista G. G ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] che ha chiesto una maggiore e più precisa tutela dalle condotte sessuali lesive della dignità e della libertà della persona.
Nel codice Rocco i delitti contro la libertà sessuale e le offese all'onore e al pudore sessuale erano posti sotto il titolo ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] provvedere alla comunicazione a distanza, pertanto, il sistema nervoso è munito di due sistemi: uno veloce, basato su un preciso codice di comunicazione, al quale si è accennato, che si propaga alla velocità di 100-150 m/s tramite correnti elettriche ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] , grassi), il programma genetico che ne dirige la formazione e ne controlla il funzionamento è basato su un solo codice e sugli stessi meccanismi di trascrizione e di traduzione. Ciò ha dato origine al contrasto, apparentemente paradossale, fra la ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] 220-21 e furono pubblicate dal Berra; un'altra lettera inedita del C. al Passionei, del 24 sett. 1745, è nello stesso codice, ff. 222-24).
Che l'adesione alla massoneria non fosse un atto di ribellismo contingente o mera conseguenza dei legami con la ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] corporei: gli occhi, il capo, il tronco e uno o più arti. Ancora una volta ci troviamo di fronte a codici spaziali di natura altamente eterogenea. I muscoli estrinseci oculari ruotano i globi oculari rispetto al capo, i muscoli del collo ruotano ...
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BERTOLOTTI, Gian Giacomo
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Era figlio di Pellegrino e nipote di Francesco, entrambi rinomati medici. La prima notizia pervenutaci che lo riguardi è del 1491, anno in cui era studente di filosofia e [...] di Cebete, compiuta per Niccolò M. d'Este sulle versioni latine di Odorisio da Padova e Gregonida Spoleto (inedita, contenuta nel codice Misc. lat. XIV, 123,della Marciana).
Nel 1499 il B. era ancora a Cremona; poi andò a Venezia dove si trovava ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] la sua fama di astrologo; un altro ritratto è fornito da Hartmann Schedel nella sua silloge delle epigrafi patavine trasmessa dai codici monacensi Clm 396 (c. 96v) e 716 (c. 180rv), e proveniente forse dal Liber chronicarum (per cui si veda l’ed ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] più complesso. Questa strategia scientifica ha dato risultati straordinari, fornendo all'umanità gli antibiotici, la comprensione del codice genetico e della struttura del DNA, nonché un'infinità di altre conoscenze di fondamentale importanza per la ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...