DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] in Ann. d. Univers. d. studi di Perugia.... 1959-60 e 1960-61, Perugia 1961, pp. 25-41; A. Zanella, Uberto Decembrio e un codice bergamasco, in Bergomum, XXXVI (1962), pp. 88 s.; XXXVIII (1964), p. 71; M. Bascandall, A Dialog on Art from the Court of ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] esse contengono però contributi critico-testuali e interpretativi di grande acutezza. Il C. non compì, di regola, collazioni di codici: non lo consentiva il carattere della collana, e d'altra parte l'esigenza di basare le edizioni critiche su diretta ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] messa insieme dal G. durante tutto il corso della sua vita, ma nel contributo non vengono date prove della effettiva autografia del codice (M. Messina, Rime del XVI secolo in un manoscritto autografo di G.B. G. e di B. Tasso, in La Bibliofilia, VII ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Gioventù italiana, II (1910), pp. 260-268; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1914, p. 696; F. Rizzi, Intorno a un codice parmense delle Rime di G. G., in La Bibliofilia, XXII (1920-21), pp. 154-168; L. Berra, Nove lettere inedite di mons. G. G ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] 31), e forse le Divinità marine della Biblioteca Ambrosiana di Milano (cod. Resta 113: Tietze, 1969, n. 664; G. Bora, I disegni del codice Resta, Bologna 1976, n. 113), il Cristo morto (inv. 1491/1863) e Tre studi di teste (inv. 1492/1863) del Museo ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] II, Innsbruck 1874, pp. 511, 513; A. D'Ancona-D. Comparetti, Le antiche rime volgari secondo la lezione del codice Vaticano 3793, Bologna 1875, I, pp. 473, 476; O. Schultz, Die Lebensverhältnisse der italien. Trobadors, in Zeitschrift für romanische ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] .L. Bruni, Ancora sugli "Hendecasyllabi" di N. F., in Samnium, LI (1978), pp. 36-43; F.R. De Angelis, Epistolario di N. F. Codice Vaticano latino 5642, in FM Annali dell'Ist. di filologia mod. dell'Univ. di Roma, II (1979), pp. 81-113; S. Martelli, N ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] stor. della letteratura italiana, XXXVII (1901), pp. 110 s., 246-277; E. Magri, I carmi latini di L.G. G. nel codice I.371 della Biblioteca Ariostea, in Lettere italiane, XXVI (1974), pp. 64-82; R. Klein, La biblioteca della Mirandola e "Il concerto ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] a far valere le loro ragioni "senza cospirazioni, senza sette... in tutti i modi non proibiti espressamente dal codice penale" (ibid.,p.LVII); partecipando così anch'egli all'indirizzo moderato dell'agitazione patriottica di quegli anni, benché ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] quotidiana e dal costume di una età assai propensa alla sregolatezza degli appetiti, l'A. oppone il più praticato codice della camalità, dell'amore "profano* ed esibisce un ritratto della società contemporanea che, nei limiti della sua particolare ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...