L’impresa tra liberalizzazioni e regole
Lorenzo Delli Priscoli
La crisi economica ha spinto il legislatore a liberalizzare: secondo la sentenza della Corte costituzionale, 23.7.2012, n. 200, il principio [...] di pubblici servizi a contrarre osservando parità di trattamento15. Sottolinea altresì Alpa che nella Relazione al Re del Libro V del codice civile (n. 238), a proposito dell’art. 2597 c.c. che sancisce l’obbligo da parte di tutte le imprese che ...
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Dario Buzzelli
Abstract
Si espongono le linee essenziali del sistema della nullità nel diritto civile, seguendo lo schema ancora valido delineato nella parte generale del contratto e tenendo conto [...] 127, t.u.b., per i clienti di banca e dall’art. 36, c. cons., a tutela dei consumatori. Nel codice del consumo sono ora confluite altre ipotesi di nullità introdotte da leggi speciali di derivazione comunitaria: sulla multiproprietà (art. 78), sui ...
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La responsabilità degli intermediari finanziari
Marco Rossetti
Anche nel 2012 il legislatore comunitario, quello nazionale e le autorità di controllo del settore finanziario hanno diramato un profluvio [...] . 30.7.2012, n. 1301 ha modificato sia il testo unico bancario, sia quello sull’intermediazione finanziaria, sia il codice delle assicurazioni, in modo da assicurare una più stretta collaborazione tra Banca d’Italia, Consob ed Isvap (oggi Ivass) da ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] letterato, I, Lo scrittoio del Petrarca, Roma 1947, pp. 348-350, 353, 359, 385 s., 390; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, II, Firenze 1967, pp. 168-173; A. Sottili, La questione ciceroniana in una lettera di ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] 9 (nel ms. lipsiense, ai ff. 330-336).Nel codice lipsiense (finora codex unicus) le due repetitiones sono intitolate, G. Rossi, La "Bartoli Vita" di Tommaso Diplovataccio secondo il codice Oliveriano 203, in Bartolo da Sassoferrato, II, pp. 449, 464 ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] coltura letter. e scient. in Rimini dal sec. XIV ai primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 134 ss.; R. Zazzeri, Sui codici e libri a stampa d. Bibl. Malatestiana di Cesena, Cesena 1887. pp. 188 ss.; 203 s.; A. Campana, Biblioteche della provincia di ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] , tanto che Giovanni d'Andrea poteva chiamarlo "iuvenis magnae scientiae". Scrisse "commentaria acutissima" sul Digesto e sul Codice, rari già al tempo del Diplovataccio. Compose quaestiones in iure civili e le disputò pubblicamente, secondo la ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] del F. non faranno mai menzione di un suo periodo di permanenza a Parigi.
La moderna analisi di un codice vaticano, contenente quaestiones giuridiche prodotte fra XII e XIV secolo, riporta una quaestio disputata: "In studio Cremonensi... in scolis ...
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In diritto civile, forma di invalidità del negozio giuridico per la quale l’atto esiste e produce i suoi effetti finché non ne venga richiesto (e ottenuto) l’annullamento. I casi di annullabilità sono [...] terzi di buona fede (salvo che nel caso di acquisto derivante da incapacità legale). L’azione di annullamento è disciplinata nel Codice civile dagli art. 1441-1446 e si prescrive, salvo eccezioni, nel termine di cinque anni. L’annullamento, però, può ...
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ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] Nel 1806 il Luosi, ministro di Giustizia del regno d'Italia, lo invitò a Milano per collaborare al progetto del codice penale e di procedura penale. L'anno seguente, dimessosi dalla cattedra di Parma, fu nominato consultore del ministro di Giustizia ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...