IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] per quante sono le navi (o gli aeromobili); sia, infine, perché diverse sono le forme di pubblicità disciplinate dai due codici.
5. Comune ad ogni sorta d'impresa è la caratteristica per la quale la sua titolarità non si accompagna, necessariamente ...
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Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] del prezzo.
L’opponibilità della riserva di proprietà ai terzi, ossia ai creditori e agli aventi causa dal compratore, è regolata sia dal codice sia da leggi di settore (v. gli artt. 1524, 2644 ss., 2915 c.c.; 45, 73 l. fall.; art. 11, co. 3, d ...
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Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto [...] dell’uguaglianza «morale e giuridica» dei coniugi (art. 29, co. 2 Cost.) difende soprattutto la condizione familiare della donna. Il codice parla sempre al singolare del «marito» e della «moglie» (artt. 107, 108, 143, 143 bis, 156 bis c.c.) o ...
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POSSESSO (XXVIII, p. 87)
Virgilio Andrioli
Il tema è stato profondamente elaborato dal codice del 1942 sia per quel che attiene ai criterî informativi, sia per quel che riguarda l'inquadramento sistematico.
Sotto [...] disciplina della usucapione è stata separata da quella della prescrizione estintiva: ciò ha consentito di superare difficoltà poste dal codice abrogato (v. in questa App. le relative voci).
Infine, la disciplina delle azioni a difesa del possesso si ...
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proprietà Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Antropologia
La nozione di p., così [...] dotali), essendo essenzialmente costituito da un titolo di appartenenza del bene. È da notare inoltre che la disciplina del codice, più di quello che non appaia dall’enunciazione, si fa esplicita nelle norme che dispongono le cosiddette limitazioni ...
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Marcello Clarich
Abstract
La voce esamina il sistema delle azioni nel processo amministrativo muovendo da una ricostruzione storica che mette in luce, come accanto all’azione di annullamento introdotta [...] di adempimento (Cons. St., A.P., n. 3/2011; TAR Lombardia, Milano, sez. III, 8.6.2011, n. 1428).
L’art. 31 del Codice disciplina due altre azioni: quella che può essere proposta nel caso di inerzia (o silenzio), cioè di mancata risposta da parte dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] una situazione confusa in cui domina l’inefficienza dell’intero sistema.
Prende avvio così una serie di tentativi di riforma del codice di procedura civile, che durerà più di vent’anni. Si inizia con il progetto del 1919 nel quale Chiovenda tenta di ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] , W., Dannemann G., The Law of Contracts and Restitution: A Comparative Introduction, Oxford, 1997; Mengoni, L., L'Europa dei codici o un codice per l'Europa?, Roma, 1993, in Moccia, L., a cura di, Il diritto privato europeo, Milano, 1993; Monaco R ...
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La categoria dell’inesistenza dell’atto o del negozio giuridico non è prevista dal Codice civile, ma è stata elaborata dalla dottrina e dalla giurisprudenza in relazione ad atti che, per essenziali carenze [...] strutturali, non possono essere ricondotti allo schema legale tipico e non consentono neppure una valutazione di invalidità: per esempio, un matrimonio consapevolmente celebrato dinanzi ad un privato cittadino. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di st. sicil., Palermo 1875; Ricordi e docum. del Vespro Siciliano, a cura d. Soc. sic. st. patria, ivi 1882; G. La Mantia, Codice diplom. dei re aragonesi di Sicilia, I, ivi 1917. Per la Sardegna, cfr. le opere del Besta (ivi 1908-09) e del Solmi ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...