GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] gli abbia impedito di produrre nella dottrina e nel magistero i frutti migliori.
G. fu autore di glosse al Codice, al Digesto e alle Istituzioni. A suo nome è stata tramandata anche l'importante Lectura all'Autentica federiciana Sacramenta puberum ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] 3 volumi), nel 1817 concepì l’ambizioso progetto di edizione completa delle lettere del poeta e si recò a Firenze per studiare codici e manoscritti; avvalendosi delle carte di G.B. Baldelli, che già aveva avviato un simile lavoro, nel 1818 diede alle ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] intento, il M. tentò anche una strada alternativa, impegnandosi per impedire l’estensione alla Toscana delle norme del codice penale sardo che disciplinavano la pena di morte, nel presupposto che, se era difficile accettare il mantenimento in vigore ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] D (ex Regia Sicla), in Arch. stor. campano, II (1893), p. 15;G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, III,Napoli 1902, p. 45; Codice diplomatico salernitano del sec. XIII, a cura di C. Carucci, I, Salerno 1931, pp. 295 ss ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...]
Oltre a promuovere riforme interne (nel suo secondo semestre affrontò il problema della modifica delle leggi penali, preludendo al Codice Zuppetta, e presentò una legge per l'abolizione dei fedecommessi e dei maggioraschi), sin dal primo semestre il ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] 46 e 222).
Proprio per questa attitudine diede un contributo essenziale in vista della conclusione del processo di revisione del Codice di diritto canonico, che Giovanni Paolo II portò a compimento nel 1983 e che introduceva alcune novità nell’ambito ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] Un testo latino-persiano connesso al Codex Cumanicus, in Acta Orientalia Academiae scientiarum Hungaricae, LIII (2000), p. 126; Id., Codici greco-latino-arabi in Italia fra XI e XV secolo, in Libri, documenti, epigrafi medievali: possibilità di studi ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] esisterebbe una definizione (e quindi una disciplina) dell'imprenditore e dell'impresa in generale. L'art. 2082 del codice civile fornirebbe- è questo il filo conduttore di tutto il volume - la definizione dell'imprenditore e dell'impresa commerciale ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] armonia con la dottrina della Chiesa, all'azione dei cattolici in campo sociale e sostituisse l'ormai superato Codice sociale di Malines del 1927. Frutto delle discussioni fu il volumetto Per la comunità cristiana. Principi dell'ordinamento sociale ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] e appassionato; nel castello di Cassacco raccolse epigrafi e frammenti di statue romane. Nel 1542 fece ricopiare il codice trecentesco dell’Itinerariumdi Odorico da Pordenone, conservato presso il convento di S. Francesco a Udine, per salvaguardarne ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...