GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] si dice "iuris civilis professor", allievo di Martino da Fano, procuratore dell'Ordine dei templari. L'opera, dedicata a Giovanni Bono, vescovo di Ancona, e a Guglielmo patriarca di Gerusalemme, reca il ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] morte come quello della sua nascita.
La produzione più interessante del D. ci è stata salvata in blocco da un codice prestigioso, il Laurenziano XXIX, 8, dovuto a un amanuense d'eccezione, Giovanni Boccaccio, che questi testi avrà avuto da ambienti ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] per la donna amata ("fior di cortesia", v. 8), o il motivo del cuore separato dal corpo e custodito dalla dama (v. 14).
Il codice Vat. Lat. 3793 (A) della Biblioteca apost. Vaticana, in cui compaiono "Si come il sol" e "Voria c'al dio d'Amor", fu ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] lire 37.16.5. Luca Pacioli dichiara finito il dipinto il 9 febbr. 1498. Un tale "Benedetto" e un certo "Joditti" sono ricordati (Codice Atlantico, c. 189r, ex 68ra) e pagati da L. per aver assistito il maestro per alcuni mesi tra l'ottobre del 1497 e ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] dello Stato, Min. Grazia e Giustizia, Gabinetto, b.22, f. 42, sf. 5, ff. 98 ss.; A. Asquini, Dieci anni dopo l'abrogazione del codice di commercio, in Scritti giuridici in onore della CEDAM, I,Padova 1953, pp. 370 s. e nn. 8, 11), portò a termine nel ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] incaricato della redazione di un nuovo libro "Dell'impresa e del lavoro" (poi divenuto semplicemente "Del lavoro", libro V del Codice civile del 1942), che concluse rapidamente il suo compito tra il dicembre 1940 e l'aprile 1941 (il decreto reale di ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] legato al classicismo iuvarriano e coinvolto negli scambi effettuati sull'asse Roma Torino, iniziati dallo stesso Iuvarra.
Il codice, proposto come inedito dalla Bianchi (1955), era già stato oggetto di una discussione estesa da parte del Comolli ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] romana - l'A., dopo aver atteso ancora qualche tempo a vari studi di legislazione (fra l'altro: Le censure al progetto di Codice Penale italiano mosse dal dott. E. Brusa, pubblicato nel Monitore dei Tribunali, XII [1871], 1, pp. 3-11; 4, pp. 73-77 ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] , ma quest'ultima è, a detta di D. Plamenac, più recente. Dall'epoca del G. fino agli anni Sessanta dell'Ottocento il codice appartenne al chiostro carmelitano di S. Paolo in Ferrara, poi se ne persero le tracce per circa vent'anni, e intorno al 1889 ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] L'Ars Nova e il Madrigale,in Atti della Reale Accademia... di Palermo,s. 4, IV, 2, Palermo 1944, p. 389; N. Pirrotta, Il codice Estense Lat. S68 e la musica francese in Italia al principio del secolo XV, Palermo 1946, pp. 20, 28; N. Pirrotta e E. Li ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...