Musicista, di cui non si hanno notizie biografiche certe, attivo intorno al 1300. È noto per un trattato di forme musicali del suo tempo, pubblicato (da un codice di Darmstadt) a cura di J. Wolf nei Sammelbände [...] der internationalen Musik-Gesellschaft, I ...
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Giurista (n. Siena 1441 - m. 1497), insegnò diritto civile nelle univ. di Ferrara, Pisa e Siena; lasciò commentarî a vari libri e titoli del Digesto e del Codice e alcune Quaestiones (1491), nei quali [...] si propone di rivedere le tesi dei più autorevoli interpreti del passato, in particolare quelle di Bartolo e di Baldo ...
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Erudito, paleografo, diplomatista (Cuneo 1809 - Torino 1877), senatore dal 1850; pubblicò edizioni di testi letterarî, tra cui il Cortegiano di B. Castiglione (1854), e giuridici (parte del Codice Teodosiano; [...] leggi longobarde; ecc.). Si occupò molto di argomenti sardi, tentando fra l'altro, invano, di difendere l'autenticità delle cosiddette carte di Arborea ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] d'un pagamento nel 1337 per le copertine dei libri di Biccherna di quell'anno. La notizia del 1345, che ricorda un pagamento per un quadro (Milanesi, p. 49 nota 4), e un'altra del 1349 ci fanno sapere ...
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BRUNETTI, Antonio
CColetti
Nacque a Venezia l'8 sett. 1877 da Marino e da Maria Bardella; fu avvocato ed ordinario di diritto commerciale nell'università di Trieste. Tra i suoi scritti giuridici meritano [...] quelle sulla navigazione aerea, ma più che una fusione organica il B. vi notava una semplice sovrapposizione di due distinti codici incollati insieme sotto la medesima etichetta: due sistemi posti l'uno accanto all'altro, in cui gli istituti dell'uno ...
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Giurista (Pavia 1836 - Sanremo 1916); prof. di diritto commerciale nell'univ. di Pavia (1863-1915), senatore del Regno (1904). Fece parte della commissione governativa per la preparazione di un nuovo codice [...] della proprietà privata fra gli stati in guerra (1865); La lettera di cambio (1869); Studi per la riforma del codice di commercio (1874); I magazzini generali secondo la legislazione italiana e le principali leggi straniere (1876); Scritti vari (1908 ...
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Giurista e uomo politico austriaco (Vienna 1854 - ivi 1926); prof. di diritto romano e di diritto processuale civile, avvocato, due volte ministro della Giustizia. Fu autore del codice processuale civile [...] del 1895 e di una cospicua serie di opere teoriche e pratiche, tra le quali: Die schuldhafte Parteihandlung (1885); Sachbesitz und Ersitzung (1891); Vorlesungen über die Praxis der Zivilprozessordnung ...
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Benedettino (n. Bari metà del sec. 12º circa - m. primi del sec. 13º), maestro nella Badia di Cava, scrisse un'opera De septem sigillis (conservata in un codice di quella badia), che è interessante per [...] la teoria dell'etica e per la storia del metodo scolastico, rifacendosi egli al metodo dei Vittorini e a quello di P. Lombardo ...
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Giurista (Zurigo 1799 - Berlino 1860), prof. nelle univ. di Zurigo, Halle, Berlino. Eletto membro del consiglio (1830), collaborò alla redazione di varî progetti di legge e al codice penale militare del [...] 1837. Ebbe cariche politiche e magistrature anche in Prussia. La sua opera scientifica riguardò soprattutto il processo civile romano. Tra le opere: De peculio (1825); Ueber Litiskontestatio und Urteil ...
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Musicista (Firenze 1416 - ivi 1480). Organista di S. Maria del Fiore (1456-79). Vissuto nella cerchia della famiglia de' Medici, non ci sono pervenute sue composizioni. Da lui prende nome il codice, contenente [...] circa 350 composizioni e conservato nella Biblioteca Mediceo-Laurenziana di Firenze, di cui S. fu, forse, il compilatore. Tale codice costituisce la più significativa raccolta di musiche nell'Ars nova fiorentina. ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...