BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] F. d'Adda,L'arte del minio nel Ducato di Milano..., in Arch. stor. lombardo, II (1885), pp. 541 s.; F. Carta,Codici,corali,libri a stampa miniati della Bibl. Naz. di Milano, Milano 1891, pp. 77 s., 162 s.; S. Beissel,Vatikanische Miniaturen, Freiburg ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] della fortezza di Exilles.
Nel 1594-, su richiesta del Velasco, governatore spagnolo di Milano, riprodusse da una codice di Francesco di Giorgio Martini, conservato nella Biblioteca ducale di Torino, alcuni disegni di antiche macchine da guerra ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] .
La rielaborazione del lessico barocco operata nel corso dell’apprendistato presso Posi non lasciò segni rilevanti nel codice stilistico che il giovane andava predisponendo, se si esclude forse la conoscenza approfondita del progetto, elaborato dal ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] alla Galleria nazionale d'arte moderna, ispirate a disegni di M. van Heemskerck, W. van Nieulandt e al codice Escurialense riprodotte da fotografie fornite da F. Hermanin, membro del comitato delle mostre (Bonasegale).
Parallelamente, all'Esposizione ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] di dipinti in cui la composizione si inquadra in una grandiosa incorniciatura architettonica, simbolo e incamazione del rigoroso codice prospettico cui il pittore si sottopone e sottopone qualunque elemento della realtà visibile. Il C. mostra di aver ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] luce, la riproduzione in 55 tavole del codice virgiliano figurato della Biblioteca Vaticana, Antiquissimi Virgilianì . 4, XXIII (1895), pp. 165 ss.; G. Salvo-Cozzo, I codici capponiani della Btbl. Vaticana, Roma 1897, p. 426 (con attribuz. erronea al ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] prime esperienze scolastiche (progetto per la sede provinciale di un Giudicato di pace: 1814), si ispirano a un codice figurativo di matrice neoclassica il ridisegno delle facciate principali di tutti gli edifici prospicienti la strada dei Fossi, i ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] De Anima Aristotelis di Egidio Colonna (1491), la Repetino Clementina "Saepe de verbo"diGiorgio Natta (1492) e i Commentaria del Decio al Codice, all'Inforziato eal Digesto, apparsi tra il 1495-96 e il 1499-1500. È probabile che per smerciare la sua ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] orchestra; musicò una parafrasi poetica dei Treni di Geremia (1808).
Di carattere giuridico, il C. scrisse Confronto testuale del codice di Napoleone con le leggi romane, in sei volumi, Venezia 1812, e la Raccolta delle decisioni più importanti rese ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi)
Claudia Mandelli
Famiglia di scultori milanesi, operosi nei secoli XV e XVI, per molti dei quali non si conoscono i reciproci rapporti di parentela.
Antonio, figlio di [...] ), 273 (Antonio); I. B. Supino, La scultura in Bologna nel sec. XV, Bologna 1910, pp. 174 s. (Antonio); R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia..., I, Pavia 1937, pp. 287 (1233), 337 (1410), 355 (1476), 357 (1487), 367 (1523 [Marco]); C ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...