La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] la guerra, con l'impiego di innovazioni elettroniche (in particolare i radar) e di tecniche di decifrazione di messaggi in codice, si rivelò molto importante per il successo dell'operazione. Inoltre gli investimenti per la ricerca e lo sviluppo resi ...
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editor
editor 〈èditë〉 [s.ingl. "redattore, curatore di un'edizione", der. di to edit "curare l'edizione", usato in it. come s.m.] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, particolare programma [...] il contenuto di quelli creati in precedenza; specific., e. di testo (ingl. text e.) sono quelli progettati per modificare file di testo in cui i dati nel file sono associati a un alfabeto alfanumerico mediante un codice specifico (ASCII o EBCDIC). ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] 'evento. I due boxeur si fronteggiano, esibiscono con stile misurato ed elegante la posizione di guardia, così come prescrive il codice atletico del tempo. A ben guardare non sembra che stiano disputando un match ufficiale, ma piuttosto che si stiano ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] delle biblioteche, poiché l’identificazione di uno stemma può stabilire la datazione o la provenienza geografica di un reperto o di un codice, la proprietà di un immobile, la committenza di un’opera d’arte.
Origine e fonti
L’origine della scienza a ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] definizione di un algoritmo per la soluzione del modello, stesura di un programma di calcolo (in gergo ‘codice’), esecuzione del codice (e quindi ‘simulazione’ del problema), analisi dei risultati. Sebbene ciascuna di queste fasi sia riconducibile a ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] il cittadino e il corpo della nazione. Così lo Stato ne ha progressivamente preso in carico la definizione, producendo regole e codici che ne hanno organizzato la vita e il funzionamento. Non si è peraltro limitato a questo piano, se è vero che ...
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numerico
numèrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di numero] [ELT] [INF] Calcolatore n.: quello che opera su numeri, in contrapp. a calcolatore analogico, che opera su funzioni. ◆ [ANM] Calcolo n.: parte dell'analisi [...] siano risolubili per via analitica: v. calcolo numerico. ◆ [FTC] [ELT] Controllo n.: sistema di controllo automatico che opera secondo un codice numerico. ◆ [MTR] Densità n.: il numero di dati enti (per es., molecole di un gas) a unità di volume, lo ...
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addizionatore
addizionatóre [Der. di addizionare "effettuare un'addizione"] [ELT] [INF] Circuito logico atto a eseguire l'operazione aritmetica di addizione tra due numeri espressi in forma binaria (talora, [...] nei calcolatori e negli elaboratori elettronici digitali. La configurazione circuitale da adottare dipende, oltre che dal particolare codice impiegato (binario o decimale), anche dal tipo di presentazione, parallela o seriale, dei bit costituenti gli ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] per altro non definitiva, per la reintroduzione avvenuta con le leggi del 1926 «per la difesa dello Stato» e poi con il Codice Rocco. Ma la Costituzione italiana del 1948 è nata senza pena capitale e successivamente il rifiuto della pena estrema si è ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] , grassi), il programma genetico che ne dirige la formazione e ne controlla il funzionamento è basato su un solo codice e sugli stessi meccanismi di trascrizione e di traduzione. Ciò ha dato origine al contrasto, apparentemente paradossale, fra la ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...