BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] eruta, Romae 1773-1783, editi da G. C. Amaduzzi, il B. preparò l'edizione di vari testi desunti da codici vaticani: dal Vat. lat. 3679, Ascanii Columnae cardinalis oratio ad Sixtum V,Blosii Palladii Rom. oratio de praestatione obedientiae Rhodiorum ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] fondo manoscritto del matematico G. Grandi di Cremona. Inoltre, insieme con U. Morini, compilò la pubblicazione Autografi e codici di lettori dell'ateneo pisano esposti in occasione dell'XI Congresso di medicina interna (Pisa 1902), un catalogo che ...
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DE FRANCESCHI, Andrea
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lorenzo, l'11 genn. 1473, primo dei nove figli di Piero di Bartolomeo e di Diana, figlia del feltrino Andrea Rugagnoli [...] e decreti fatti in tempi diversi in materia della giurisdizione del Golfo dall'anno 1377 fino al 1483, un codice miscellaneo che fornì aiuto prezioso a Paolo Sarpi nel redigere su pubblica commissione il suo trattato Dominio del mare Adriatico ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] fiorentini lo misero in guardia circa l'impossibilità di dare un'edizione soddisfacente delle opere dantesche senza conoscere i codici fiorentini, nella primavera del 1789 il D. partì per Firenze, conducendo con sé il Perazzini. Vi rimarrà da aprile ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] le Effemeridi delle cose fatte per il duca di Calabria (1484-1491) di Joampiero Leostello da Volterra, tratte da un codice della Biblioteca nazionale di Parigi. Il secondo volume (ibid. 1884) presenta la Scheda di notarCesare Malfitano (1477-1522 ...
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FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] è corredato da due minuziosi indici, il primo dei quali per autore o per titoli anonimi, l'altro per materie. Ciascun codice è fornito di un numero progressivo e di quello del catalogo vaticano: ciò avvenne con qualche difficoltà, in quanto non tutti ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] dal popolo di Dio". Assiduo nelle ricerche erudite, scoprì e acquistò nella libreria Piancastelli di Roma un importante codice del sec. XII dal titolo Acta passionis et translationis sanctorum martyrum Mercuriiac XIIfratrum, che pubblicò (ibid. 1730 ...
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GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] di C. Botta, nell'edizione del Didot. A lui si dovette anche l'acquisizione (1822) del Salterio della imperatrice Angilberga, codice carolingio purpureo dell'827, già appartenuto al monastero piacentino di S. Sisto, riacquistato a Parigi da G. Poggi ...
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GHERARDI, Alessandro
Fulvio Conti
Figlio di Ferdinando e Assunta Burzagli, nacque a Firenze l'8 luglio 1844 e fece i suoi primi studi nelle Scuole pie, dove ebbe fra gli altri, quali apprezzati maestri, [...] quali aggiunse una vasta appendice documentaria che copre il periodo dal 1320 fino al 1472 e che contiene tutto il codice diplomatico dell'opera svolta dalla Repubblica per l'insegnamento superiore a Firenze fino al passaggio dell'Università a Pisa ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo
Nereo Vianello
Nacque a Padova il 16 ottobre 1691 da un ramo secondario della famiglia patrizia padovana, la Domus de Campo Sancti Petri, da Alvise Antonio e da Lucrezia Pappafava. [...] della Crusca il 16 sett. 1747, legò il proprio nome è la revisione del testo del Teseida del Boccaccio: da un codice del XIV secolo di sua proprietà - poi Farsetti, ora Marc. It., cl. IX, 61 (= 6304) - considerato copia dell'autografo, riscontrato ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...