FONTANA, Carlo Giacinto
Donatella Rosselli
Nacque a Morbegno, in Valtellina, nel 1699 da Giuseppe Domenico e Maddalena Vicedomini. Rimasto orfano in tenera età di entrambi i genitori, iniziò assai precocemente [...] sacri della città di Como del padre Luigi Tatti somasco..., composte tra il 1762 e il 1764, manoscritti confluitì nel codice Morbio 868 presso la Biblioteca Braidense di Milano.
Tra le raccolte conservate presso la Biblioteca civica di Sondrio vì è ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] dominum fratrem Antonium Raudensem theologum collecta et exarata) non si sa se ad opera di A., che, presente già nel codice citato (1445), si accompagnò a tutte le edizioni incunaboli delle Divinae Institutiones, mentre l'intera opera servì di spunto ...
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ARNALDO da Bruxelles
Paola Tentori
Oriundo di Bruxelles, visse a Napoli nella seconda metà del secolo XV.
G. Giustiniani suppose che fosse andato in quella città al seguito di Sisto Riessinger, ma probabilmente [...] di Napoli. A Napoli lo troviamo ancora il 19 luglio 1490 come testimone in un contratto di società e, dalla sottoscrizione di un codice, risulta ancora residente in quella città nel 1492.
Non pare che A. si sia mai unito in società con altri per l ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] , ebbe numerose edizioni: nello stesso 1773 a Napoli, con le note del G. ampliate e frammenti di Cicerone tratti dallo stesso codice da G. Migliore; a Roma (con prefazione di G.A. Ernesti), a Lipsia (con facsimile del manoscritto), a Parigi (senza le ...
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BIANCHI, Antonio
Nicola Parise
Nato a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 27 marzo 1784, da Tommaso e da Cecilia Beltramelli, compì i propri studi a Rimini, dove si era trasferito insieme col padre all'età [...] da epigrammi e testi relativi all'instrumentum domesticum. Condotta diligentemente e con prudenza veramente esemplare sulla base del codice Rigazziano del sec. XV e delle precedenti sillogi di S. Bovio e di A. Fiori, venne ampiamente consultata ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] ; Vat. lat. 3630, cc. 21-36. Edizioni: L. A. Muratori, in Rer.Ital. Script., VI, Mediolani 1725, coll. 926-946 (da un codice di Filippo Argelati, poi Cheltenham, ed ora Cleveland); A. Gaudenzi, in Bull. dell'Ist.Stor. Ital., XV (1895), pp. 162-194 ...
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CARUSI, Enrico
Armando Petrucci
Nacque a Pollutri (Chieti) il 1º febbraio del 1878 da Filippo e da Gaetanina Giuliani. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì gli studi secondari prima presso il [...] Accad. e Bibl. d'Italia, XVIII(1950), p. 172; A. M. R., Necrol., in Raccolta Vinciana, XVIII(1954), p. 497; A. Petrucci, Codice diplom. del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti, I, Roma 1960, pp. CCXX s.; M. H. Laurent, L'abbé Paul Liebaert ...
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MANETTI, Marabottino
Giuliano Tanturli
Nacque il 4 sett. 1435, da Tuccio di Marabottino e da Cosa di Francesco Adimari, a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano. [...] , Magl., XXI.162), che terminò il 28 ag. 1478; le Epistole di Falaride volgarizzate da Bartolomeo Fonzio (ibid., VIII.1414), codice terminato il 1 ag. 1488. Sulle guardie del primo manoscritto il M. scrisse dieci non spregevoli sonetti, di cui si ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] Estense di Modena, il C. vi rimase sino al 1910, compiendo insieme con G. Bertoni l'illustrazione di un noto codice miniato francese della prima metà del Cinquecento (Petites prières de Renée de France, Modena 1906) e un'attenta analisi paleografica ...
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BARTOLONI, Franco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Alberto e da Maria Letizia Ferrero il 13 giugno 1914 e a Roma compì gli studi, laureandosi in lettere nel 1936 con una tesi su Il Senato romano e [...] , il B. riprese, con ancor maggiore impegno e umana maturità, la sua attività di studioso: è del 1948 la monumentale edizione del Codice diplomatico del Senato romano (Fonti per la storia d'Italia,n. 87). Nel 1950 vinse il concorso per la cattedra di ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...