GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] una silloge di poesie amorose (fra le quali rime di Petrarca e Giusto de' Conti) e l'Ars amandi di Ovidio; il codice contenente i Fasti di Ovidio proveniente dal monastero carmelitano di S. Paolo a Modena (Biblioteca Estense, ms. Est. lat. 1073, alfa ...
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BONOMI, Ermete (Ermes, Hermes)
Luciano Guerci
Nacque probabilmente a Milano nel 1734 da Giovanni e Angela Rosnati (l'anno si ricava indirettamente da un documento anagrafico del 1811, il quale ci informa [...] preposto alle cariche che il B. si attribuisce nel titolo, dopo il 1799, anno in cui l'Ordine cisterciense fu soppresso. Il codice AE XV 16 (mancante delle prime sette pagine) riguarda il monastero di Orona e il monastero di S. Maurizio (i documenti ...
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BARTOLINI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Nato a Udine il 12 sett. 1741, fu per tutta la vita appassionato e colto raccoglitore di manoscritti e di libri rari, soprattutto edizioni dei maggiori autori [...] Sig. Abate lacopo Morelli, Udine 1798.
Morì a Udine il 22 ott. 1824.
Dopo la morte del proprietario il codice bartoliniano della Commedia venne pubblicato (Udine 1828) presso lo stampatore Mattiuzzi, a cura di Quirico Viviani. L'edizione fu cagione ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] fosse o no a stampa, è rivelato anche dalla abbondanza di annotazioni, di appunti, di sottolineature apposti nei suoi libri e nei suoi codici.
Nel Vat. lat. 3006 (c. 71) esiste uno schema sommario di un'opera sui pesi e le misure che il C. ebbe in ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] , pp. 31, 43, 46 s., 288, 349; P. de Nolhac, La bibliothèque de Fulvio Orsini, Genève-Paris 1976, pp. 82, 176, 181; Codici greci dell'Italia meridionale (catal.), a cura di P. Canart - S. Luca, Roma 2000, pp. 32, 151; M.E. Cosenza, Biographical and ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] IX 31), testo già edito in un Menaeum stampato a Venezia nel 1609, e Apocalypsis Moysi in medio mutila dal codice ambrosiano C 237 inf., già edito, due anni innanzi, dal Tischendorf. Il secondo (a paginazione regressiva) contiene testi siriaci: due ...
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CANTARELLI, Luca
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Scarse sono le notizie biografiche sul C., che è noto specialmente per aver collezionato numerosi codici e perché a lui si attribuisce la fondazione della biblioteca della cattedrale [...] si trova lo Stratagematicon di Frontino e il De disciplina militari di Vegezio.
Si tratta, come si vede, di codici contenenti opere di genere vario che testimoniano l'ampiezza degli interessi culturali del Cantarelli.
Fonti e Bibl.: Cronaca bolognese ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] aggiunse nel frontespizio: primum graece et latine editum.
Il B. copiò infine e tradusse in latino un altro codice greco della Biblioteca Bavarese, il Chronicon del gran logoteta e protovestiario bizantino Giorgio Franze (Frantzis), in quattro libri ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] . 183-230; P. Orvieto, Pulci medievale. Studi sulla poesia volgare fiorentina del Quattrocento, Roma 1978, pp. 74 s.; G. Tanturli, Codici di A. M. e ricette del Ficino, in Rinascimento, s. 2, XX (1980), pp. 313-326; G. Billeri, L'esecuzione narrativa ...
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GUARNIERI, Francesco
Stefano Simoncini
Nacque da Giacomo in data imprecisata, da collocarsi entro il terzo decennio del sec. XV, probabilmente a Osimo, dove fiorì la famiglia notarile dei Guarnieri.
Fratello [...] editing of Pliny's Natural history, in Renaissance Quarterly, XLI (1988), 1, pp. 1-31; S. Rizzo, Un nuovo codice delle Tusculanae dalla biblioteca del Petrarca, Atti del IX Colloquium Tullianum, Courmayeur… 1995, in Ciceroniana, n.s., IX (1996), pp ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...