CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] . 18-20, 170-177, 205-209; Diurnali del duca di Monteleone, ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, p. 39;C. Morbio, Codice Visconteo-Sforzesco, Milano 1846, docc. 35, 37-39, 41-43;G. Della Chiesa, Cronaca di Saluzzo, a cura di C. Muletti, in Monumenta ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] 1839, pp. 25 n. 29, 148 s.; A. Theiner, Codex diplom. Dominii temporalis S. Sedis, I, Romae 1861, pp. 166-170 nn. 310-318; G. Del Giudice Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò I, Napoli 1863, pp. 1-27, 29 s., 34-38, 44-46, 49-54, 57-64, 69 ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] nella biblioteca degli Estensi. Nessun manoscritto simile è giunto a noi, e delle rime che portano il suo nome in codici miscellanei, solo alcuni sonetti, non spregevoli, hanno resistito alla critica, e non senza dubbi residui: perché, se non si può ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] dalle acque. Avventura a lieto fine di un allievo di Vittorino, da Feltre, ibid., p. 126; E. Marani, Il codice 1019 della Biblioteca comunale di Mantova ossia il manoscritto autografo del memoriale di Andrea da Schiveneglia, in Civiltà mantovana, n.s ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] dai mezzi della guerra moderna e dalle rivoluzioni; nuovi e più moderni indirizzi all'attività missionaria; la promulgazione del codice di diritto canonico (28 giugno 1917); il superamento del non expedit, quindi l'avvio a soluzione della questione ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] . che concernono la vita pubblica di Girolamo Morone, a cura di G. Müller, in Misc. di storia ital., III (1865), pp. 125, 303-308; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, II, 1, Napoli 1868, pp. 46, 141, 143, 366, 383; II, 2, ibid. 1870, pp. 37, 43 ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] di Ferrara. La sua immagine è visibile in un sigillo in bronzo, nelle bolle, nelle monete e in una miniatura di un codice marciano. Il ritratto del F. che, secondo la consuetudine, era stato fatto in palazzo ducale, venne rimosso per ordine dei Dieci ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] e di gentile aspetto" (Purg., III, 107). Una sua raffigurazione (non certo un ritratto) è contenuta nel già ricordato codice vaticano del De arte venandi cum avibus (c. 5v): un giovane falconiere con un profilo finemente delineato sotto i capelli ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] called BartholomewColumbus Map of 1506, in American GeographicalReview, XXV (1935), pp. 643-656; R., Almagià, Intorno a quattro codici fiorentini e ad uno ferrarese dell'erudito veneziano Alessandro Zorzi, in La Bibliofilia, XXXVIII (1936), pp. 313 s ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] basilica, stimolante al riordino organico della selva legislativa proliferata lungo i secoli. E - a quest'ultimo proposito - il gran codice da lui patrocinato avrebbe dovuto essere in latino. Ma si opta, contro il suo parere, per l'italiano per non ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...