LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] de estudios históricos de Granada y su Reino, IV (1914), pp. 57-66, 149-156, 261-268, 369-372; V (1915), pp. 102-111; Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia…, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, ad ind.; II, a cura di G. La Mantia - A ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] , ed anche in un certo numero di lettere inviate dall'Inghilterra all'ambasciatore a Roma Alvise Contarini (conservate nel codice marciano It., cl. VII, 1928), il C. dà anche un quadro delle pressioni diplomatiche sul re inglese, specialmente da ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] di D., ci è stato tramandato insieme con alcune notizie sulla di lei vita dal suo epitafio, che appare trascritto nel codice Vat. lat. 5001, al f. 105r, in calce al Chronicon Salernitanum.
Scomparso tragicamente tra la fine di giugno ed i primi ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] "immortalare il suo nome con quelli di Licurgo e di Solone" se accettasse l'invito di Franklin a redigere il nuovo "codice di legislazione" (Del Negro, Il mito..., pp. 536 s.). Dai frequenti colloqui con il grande americano il D. traeva notizie di ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] più recenti, a cominciare dall'anonima Vita Arialdi, scritta tra il 1100 e il 1260, ma tramandata soltanto in un codice del sec. XV, fanno discendere E. e suo fratello Landolfo dalla famiglia Cotta che faceva parte dei valvassori. L'affermazione ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] di diritto civile. Priore della facoltà giuridica nel 1828, tenne fino al 1831 l'insegnamento della seconda parte del codice civile parmense, e rivestì anche l'incarico di avvocato consultore della ferma mista e degli ospizi civili.
Nel marzo ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] e istituzione del Gran Libro del debito pubblico) e su quelle relative alla giustizia (riordinamento giudiziario e applicazione del codice penale alla Lombardia, un disegno di legge di cui fu relatore). La sua posizione, delineatasi nell'ultimo ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] contro quello istituzionale potessero avvantaggiarsi della disciplina riservata ai reati politici. Perciò criticava i progetti di codice penale che tendevano a identificare "la personalità dello Stato nei beni delle classi proprietarie spingendosi ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] successivi alla Liberazione, dopo che già in precedenza (nel 1943) aveva efficacemente contribuito alla impostazione del "codice di Camaldoli", accentuò il suo impegno sociale e politico, soprattutto assistendo e orientando molti cattolici, per lo ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] riunioni tenutesi a Camaldoli, per iniziativa del Movimento dei laureati cattolici, che portarono alla stesura del cosiddetto codice di Camaldoli; si interessò, poi, in modo crescente alle attività dei Comitati di liberazione nazionale Alta Italia ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...