ANICHINO, Raimondo
Silvano Borsari
Appartenente ad una famiglia tradizionalmente legata ai Caldora - il padre dell'A., un tedesco di nome Anichino, era stato anche egli al servizio dei Caldora - compare [...] Fonti e Bibl.: Documenti diplomatici tratti dagli Archivj milanesi, a cura di L. Osio, III, Milano 1872, n. CCI, pp. 196-197; Le "Codice Aragonese", a cura di A.-A. Messer, Paris 1912, nn. 277 e 328, pp. 351, 431;J. J. Pontani Historia Neapolitana, a ...
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BOSTOLI (Boscoli), Rainaldo
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia aretina, tradizionalmente avversa a quella dei Tarlati, che, pur professandosi guelfa, manteneva buoni rapporti con l'Impero: [...] G. Villani, Cronica, in Croniche di Giovanni,Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, lib. VII, cap. 115, p. 156; Codice diplomatico della città d'Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, pp. 336 s.; Le consulte della Repubblica fiorentina, a cura ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] ; A. De Stefano, Il registro notarile di Giovanni Maiorana (1297-1300),Palermo 1943, pp. 33, 106, 116, 157; G. La Mantia, Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia, II, Palermo 1918, pp. 179, 183-184, 233, 300, 301; G. Di Ferro, Biografia degli ...
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AGLIANO, Giordano
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, fu uno dei maggiori esponenti della nobile famiglia dei signori di Agliano, le cui origini non sono state chiarite con sicurezza.
La famiglia [...] 1833, p. 61; C. Merkel, Manfredi I e Manfredi II Lancia, Torino 1886, pp.179-182; Q. Sella e P. Vayra, Del Codice d'Asti detto de Malabayla, Memoria, in Codex Astensis, cit., I, Roma 1887; A. Manno, Il Patriziato Subalpino, II, Firenze 1906, pp ...
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ALTAVILLA, Roberto d'
Raoul Manselli
Figlio di Goffredo, conte di Capitanata, uno dei fratelli A., ci è noto solo dal 1064, quando, seguendo le direttive espansionistiche paterne, cominciò ad operare [...] in Teate, Penne, Apruzzo e Valva, in Bullett. d. R. Deput. abruzzese di storia Patria, s. 3, XVI (1925), pp. 12-52; Codice diplomatico del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti, a cura di A. Petrucci, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dal 1788.
Il 30 ag. 1795, frutto del lavoro della Consulta, fu promulgato un editto che modificava, in più parti, il codice penale leopoldino, allo scopo sia di evitare gli "abusi" cui poteva prestarsi la tendenza assai più correttiva che punitiva di ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] tempo ebbe cariche di secondaria importanza: nel 1815 membro della commissione per la compilazione del nuovo codice militare (un suo Progetto di un Codice penale militare, datato Napoli, 18 ag. 1816, è pubblicato in Opere inedite e rare, I, pp ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] , a Roma nel 1471 per l’investitura alla dignità ducale di Borso d’Este e gli fece dono di uno splendido codice miniato, la Cosmografia di Tolomeo (oggi alla Bibliothèque nationale de France); fece parte della scorta d’onore che condusse da Napoli ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] Siculum incerti authoris ab anno 340 ad annum 1396 in forma diary [sic] ex inedito codice Ottoboniano Vaticano, a cura di G. de Blasiis, Neapoli 1887, ad ind.; Codice diplomatico sulmonese, a cura di N.F. Faraglia, Lanciano 1888, pp. 198 s. n. 154 ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] presieduto dall'amico Depretis.
Ottenne così dal ministero dell'Interno l'incarico di un lavoro preparatorio per un codice di pubblica igiene e di specifiche ricerche sull'igiene rurale, ma tali interferenze dell'esecutivo esacerbarono maggiormente i ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...