AGNELLO, Giacinto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 12 febbr. 1791. Già segretario della Tesoreria di Sicilia, negli avvenimenti del 1812-13, seguendo il Balsamo e il Castelnuovo, si schierò decisamente [...] Regione.
Morì a Palermo il 18 giugno 1870.
Tra gli scritti dell'A. (oltre quelli ricordati): Notizie intorno ad un codice relativo all'epoca svevo-angioina, Palermo 1832; Per la inaugurazione nella villa Giulia del busto di G. Meli (sestine), Palermo ...
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ABBATE, Riccardo
Francesco Giunta
Nato a Trapani presumibilmente verso la fine del sec. XIII, fu uno dei più potenti baroni siciliani che parteciparono ai burrascosi avvenimenti del regno di Ludovico [...] dall'Arch. della Corona d'Aragona e pubblicati dalla Sovrintendenza agli Arch. della Sicilia,Palermo 1882, pp. 23, 369, 614; G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III di Sicilia,Palermo 1885, docc. pp. 3, nn. IV, V, 110, n. CXXXIII, 111-112, n ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] Gaudenzi (1895, p. 150) ritiene che il dettatore morisse tra il 1245 e il 1250, poiché (ma l'argomento sembra debole) il codice Vat. lat. 5107, a suo avviso copiato entro quegli anni, reca, dopo il titolo Epistole magistri Guidonis, una croce, da lui ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] va poi trascurata l'ultima attestazione del sonetto, redatta tra il terzo e il quarto decennio del Trecento, nel codice appartenuto a Nicolò de' Rossi, noto attraverso la sua collocazione come Barb. lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana, a ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] , p. I 15; A. de Boüard, Documents en français des archives angevines de Naples, I-II, Paris 1933-35, ad Indices; Codice diplom. Salernitano del sec. XIII, a cura di C. Carucci, II, La guerra del Vespro nelle frontiere del Principato, Subiaco 1934 ad ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] Vergerio; la famosa lettera al B. da Costanza (27 ottobre 0 26 nov. 1417), in morte dello Zabarella, in alcuni codici porta infatti, come destinatario, il nome di Leonardo Bruni.
Nel 1413 il B. fu nominato dalla Serenissima provveditore di Treviso ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] Script., 2 ed., XV, 5, p. 143; Cronaca di Luca di Domenico Manenti, ad a. MCCXXVIII, a cifra di L. Fumi, ibid., p. 293; Codice diplom. della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 18 84, pp. 119 s s.; Le antiche cronache di Orvieto, a cura di G ...
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LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] di Feltre. Sotto la sua podesteria nel 1366 furono redatte numerose aggiunte volte a integrare e a razionalizzare il codice statutario padovano promosso da Francesco il Vecchio nel 1362. Contemporaneamente il L. condivise l'adesione di tutta la ...
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CARNAGO (Carnaghi), Giovanni da
Ugo Rozzo
Figlio di Gaspare (m. prima del settembre 1402), milanese, dottore di leggi, fu cancelliere di Gian Galeazzo Visconti e successivamente di Giovanni Maria e [...] Regesto degli atti notarili di C. Cristiani dal 1391 al 1399, in Arch. stor. lombardo, XXI(1894), 2, p. 70;R. Maiocchi, Codice dipl. dell'università di Pavia, I, Pavia 1905, ad Ind.;II, 1, ibid. 1913, p. 76; C. Manaresi, I registri viscontei, Milano ...
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CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo di Napoli, ottenne la cessione dei diritti [...] s., 134 s., 163-165, 168 s., 210; A. De Tummulillis, Notabilia temporum, a cura di C. Corvisieri, Roma 1890, pp. 91, 148; Le Codice aragonese, a cura di A. A. Messer, Paris 1912, p. 435; Diario di Ugo Caleffini, a cura di G. Pardi, I, Ferrara 1938, p ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...