BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] "morituro satis" di fronte alla magnifica villa Aldobrandini; ma si fece riportare a Roma e, dopo aver chiuso con un secondo codice 110 (26 maggio 1607) il testamento preparato dal 4 genn. 1606, tra gravi sofferenze, morì fra i suoi confrateui, il 30 ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] 1154, 1241, 2717, 2724, 2727, 2741; Liber IV Clavium, f. 73; Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medio Evo,Codice diplom., a cura di U. Pasqui, II, Firenze 1916-20, p. 215; G. Grimaldi, Le pergamene di Matelica: Regesto, I, Ancona 1915 ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] al clero dal secolo XII alla Riforma,in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E.,LXXVIII (1958), pp. 151-154; Codice diplomatico del monastero di S. Maria di Tremiti (1005-1237), a cura di A. Petrucci, I, Introduzione,Roma 1960, p. LXXXIII, che ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] e omelie; 11. Divorzio; 12. Concordati; 13. Viaggi del Santo Padre Giovanni Paolo II; 14. IOR; 15. Codice di diritto canonico; 16. Appunti manoscritti; 17. Libro; 18. Corrispondenza; 19. Funerale. Archivio Seminario di Bedonia, Fondo Casaroli ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] dei monaci che, più tardi, si videro restituire le terre usurpate. li Castiglioni (pp. 136s.) ricorda anche una glossa del codice di Landolfo la quale avverte che, il 23 ag. 1403, un fulmine aprì la tomba; allora i monaci raccolsero le reliquie ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Beccadelli infatti è ora custodito nella Biblioteca Palatina di Parma, ove esistono sia una quarantina di codici di carte del B., sia molti altri codici provenienti dalla sua biblioteca: di questo fondo dà notizia A. Vital, Tre lettere inedite di L ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] " du ms. Kraków B.J. 1252, ibid., pp. 5, 22; I. Domański, Duae quaestiones de intentionibus anonymae e codice Erfordiensi Bibliothecae Amplonianae Q 293, ibid., XIV (1970), pp. 99-112; L. Seńko, Pseudo-Aggidii Romani Tractatus de universalibus ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...