COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] V. zu Eugen IV., in Quellen und Forschungen aus ital. Arch. und Bibl., XLVII (1967), pp. 611, 616; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, Firenze 1967, p. 80; P. Litta, Le famiglie celebri ital., s. v. Colonna, tav ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] 28 giugno. In occasione della divisione dei beni di Ladislao fra Federico III e Alberto (VI) a Vienna, all'H. era pervenuto un codice che era stato del giovane re defunto; oltre a esso, l'H. aveva acquisito anche altri libri che nel 1452 erano stati ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] dal ritornare su alcuni dati acquisiti. La tradizione manoscritta annovera 38 testimoni - a cui P. Devos aggiunge il codice conservato a Parigi, Bibl. nationale, Fondslat. 8432 del sec. XV - raggruppabili in tre recensioni. A G. è attribuita ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] è mostrato da una lettera di Biondo Flavio che da Firenze, il 20 febbr. 1439, lo pregava di restituirgli un codice col De naturalibus di Plinio il Vecchio, consegnato perché ne fosse eseguita una copia, insieme con la parte eventualmente trascritta ...
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PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] ; Le pergamene di S. Nicola di Bari. Periodo angioino (1266-1309), a cura di F. Nitti di Vito, Trani 1936 (Codice diplomatico barese, XIII), pp. 217-222 (n. 140); Acta capitulorum provincialium Provinciae Romanae, a cura di Th. Kaeppeli - A. Dondaine ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] ) rinvenuto nell'Archivio Gonzaga di Mantova - dov'è conservato un carteggio autografo del M. in parte scritto in codice cifrato -, al fine di conseguire la tanto auspicata pax familiare e cittadina.
L'intento, o piuttosto il meditato "esperimento ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] ms. del XV secolo custodito presso il convento agostiniano di Herzogenburg (Stiftsbibliothek, Mss., 6, cc. 1-108). Il codice, che erroneamente si riteneva l'unico testimone manoscritto della Tabula aurea, trasmette in realtà una tabula più breve, le ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] da G. con l'applicazione della propria saliva alla parte lesa di un amanuense che, impegnato nella confezione di un codice commissionatogli dall'abate, si era tagliato in profondità un dito mentre incideva la pergamena. O, ancora, i nomi di monaci ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] andate distrutte a seguito del bombardamento aereo di Trento del 3 maggio 1944.
Tra gli scritti inediti si ricorda: Il Codice 60 di Castel Tirolo. Illustrazione liturgico-musicale con accenni al luogo di provenienza ed all'opera di composizione dello ...
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PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] pp. 85-100; L. Fumi, I paterini in Orvieto, in Archivio storico italiano, s. 3, XXII (1875), pp. 52-81; Ephemerides Urbevetanae dal Codice Vaticano Urbinate 1745…, a cura di L. Fumi, in RIS2, XV/5, I, Città di Castello 1902-1920, pp. 126, 138, 277 s ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...