PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] Codex Carolinus, a cura di W. Gundlach, in MGH, Epistolae Merovingici et Karolini aevi, Hannoverae-Berolini 1892, I, n. 50, 64; Codice Diplomatico Longobardo, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1929-33 (Fonti per la storia d’Italia, 62-63), II, n. 236 ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] '11 ott. 1408 - di unirsi a loro per tentare insieme di ricreare l'unità della Chiesa (vedi la lettera dei cardinali al C. nel codice Vat. lat. 3477, cc. 222-223v). Al concilio di Pisa il C. giunse, ultimo tra i cardinali, il 16 giugno 1409. Dopo l ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] quindi nuovamente nel convento di S. Giuliano, dove negli anni 1493-97 pose mano alla stesura delle sue Cronache, i cui codici autografi rimasero per lungo tempo nella biblioteca del convento. La data della morte va posta tra il 1497 e il 1498.
L ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] , XV, 1492-1515, Ad Claras Aquas 1933, p. 353; M. Bertola, I due primi registri di prestito della Biblioteca apostolica Vaticana, codici Vaticani latini 3964, 3966, Città del Vaticano 1942, pp. 61 n. 7, 87 n. 1; P. Paschini, Una famiglia di curiali ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] Reatinae instauratio, Romae 1640, p. 53; I. H. Sbaralea, Bullarium franciscanum, II, I, Romae 1765, pp. 424 s. n. 136; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 230 s. n. 71; A. Potthast, Regesta pontificum ...
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GUGLIELMO della Chiusa
Carlo Albarello
Monaco di S. Michele della Chiusa nella seconda metà dell'XI secolo, G. è autore delle Vite di due abati clusini, Benedetto (I) e Benedetto (II): sotto il governo [...] Chronicon è tradito da: Biblioteca apost. Vaticana, Reg. lat., 173, della seconda metà del XII secolo (noto un tempo come codice Petaviano, composito, di cui la parte clusina è la seconda: cc. 9r-24r: Chronicon [incompleto], Vita di Benedetto [II] e ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] le sole del C. ad essere state rintracciate (Basilea, Bibl. universitaria, cod. A.VIII. 32, ff. 84r-122r). Nel codice segue un Tractatus brevis utilis de Eucharistie sacramento, che potrebbe essere suo, benché registrato anonimo. Una sua lettera ai ...
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BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] alla base del catino: "Maiestate Deum liquet nunc regnare per aevum, Ambulat en Christus super aspidem et basiliscum".
Fonti e Bibl.: Codice dipl. istriano, a cura di P. Kandler, Trieste 1847-61, ad annos 1149, 1152; P. B. Gams, Series episcoporum ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] di VIII Folia Antivallae Antonii Cortesii: il titolo è probabilmente dell'erudito vescovo di Lucca Felino Sandeo, che legò il codice alla Capitolare. Dell'opera, rimasta interrotta - secondo una nota del Sandeo a f. 499 - per la morte dell'autore, ci ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] a Padova, dove si trasferì con moglie e figli, per tenervi, nell'università la cattedra delle pandette e del codice giustinianeo, insegnamento che avrebbe conservato fino alla morte.
Nel 1740 a Padova veniva pubblicata una sua lettera indirizzata al ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...