BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] nella Biblioteca Augusta di Perugia. Si tratta, con ogni probabilità, di una trasposizione autografa del B. di un precedente codice (di cui si discute l'attribuzione a fra' Pacifico Burlamacchi) da lui visto nella Biblioteca del convento di S ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] 1595 la cappella di famiglia.
Fonti e Bibl.: La lettera al de Haro è conservata in numerosi manoscritti. Le citaz. sono tratte dal codice Vat.lat. 8354, che contiene ai ff. 241r-264r le istruz. del Valençay e ai ff. 265r-277r la replica del Cesi. Su ...
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BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] fonti nel Libro dei Ricordi di fra, Giovanni Infangati e nel Liber novus del Guasconi. Di B. comunque rimane un piccolo codice di memorie di lasciti fatti al convento e qualche ricordo personale nel vol. 67 dell'Appendice dell'Archivio 102 (S. Maria ...
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CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] Bibliotheca franciscana ascetica medii aevi, IV, Quaracchi 1905, pp. 1-132; manoscritto è invece conservato il Quaresimale, in un codice della Biblioteca Malatestiana di Cesena.
Fonti e Bibl.: C. Douais, De l'auteur du Stimulus Amoris, in Annales de ...
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CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] Garampi 58, Vescovi 28, Indice 502, sub voce Placentinus, c. 109v.; B. Corio, L'Historia di Milano..., Venezia 1554, ad annum 1412; Codice diplomatico dell'Università di Pavia, Pavia 1913-15, II, pp. 71, 83, 92, 97, nn. 117, 140, 157; R. Maiocchi-N ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] e morì in Genova il 6 dic. 1286, lasciando un cospicuo legato al capitolo della cattedrale.
Fonti e Bibl.: A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante (1265-1321), in Atti d. Soc. ligure ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] . M. March, Barcinone 1925, p. 172; Ph. Jaffé-S. Löwenfeld, Regesta Pontif. Romanorum…, I, Lipsiae 1885, nn. 6952 s.; A. de Leo, Codice diplomatico brindisino, I, a cura di G. M. Monti, Trani 1940, pp. xiv e 23 s. (dove bisogna correggere l'anno 1113 ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] comune dei migliori e più recenti studiosi che i dodici capitoli dell'Opus Dei (8-20) dovessero costituire una specie di codice redatto a parte da B., il quale lo inserì successivamente nel testo generale della sua Regola, dando ad esso tuttavia., un ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Roma 1884-92, n. 9668; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard, Paris 1884-1939, ad Indicem; F. Faraglia, Codice diplom. Sulmonese, Lanciano 1888, pp. 73, 115 s.; F. Carabellese, Una bolla ined. e sconosciuta di C. V, in Archivio storico ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] l'assiduità in casa Maffei (Vat. lat., 3912, c. 79v, con minime varianti in Ottob. lat., 2413, cc. 38v-39r; il primo codice reca anche tre epistole del M. al Gherardi, cc. 116v-117r: lettere tra il M. e il cardinale Adriano sono nel ms. Ottob. lat ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...