GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] litterarium per Italiam ab a. 1753 ad a. 1757, II, Venetiis 1762, pp. 326-336. Una scelta di brani della Defensio, riveduti sul codice alfa R.8.13, si trova in Piana, 1982, pp. 284-289.
Nel 1452 G. predicò la quaresima a Reggio Emilia condannando il ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] Ghislieri da Roma attivò un'intensa corrispondenza coi singoli inquisitori; quella con il F. si è conservata intera in un codice sopravvissuto alla dispersione dell'archivio e scoperto dal Pastor. I problemi sui quali il Ghislieri richiamava il F. a ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] dicembre del 1499 (Finocchi Ghersi, 2002 pp. 884-889). Tra i manoscritti e gli incunaboli appartenuti a Podocataro spiccano un codice delle Odi di Orazio già appartenuto a Francesco Petrarca e un esemplare dell’edizione a stampa della Divina Commedia ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] denunce, confortata presto dalle confessioni di altri cospiratori e dalla decifrazione del registro sul quale il Tazzoli aveva annotato in codice i nomi dei percettori del prestito e l'entità delle somme percepite.
Catturato nella notte tra il 16 e ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] di B., una formula di rinunzia d'un abate nelle mani di un Pietro vescovo, quasi sicuramente Pier Damiani, scoperta nel codice Ottob. lat. 311, c. 85r, è stata erroneamente identificata e pubblicata dal Leclercq per quella di Bonizone. Avvertito dal ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] copista: appare infatti probabile che fosse lui il "Maestro Domenico" che eseguì verso il 1350 una copia della Lectura super Codice per il conterraneo Alberico da Rosciate (Billanovich, p. 260).
Il D. è noto principalmente per la breve corrispondenza ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] (Tatiani Diatessaron seu Evangeliorum Harmoniae arabice), sulla base dell'odierno Vat. Borg. arab. 250, donato al Museo Borgiano, e del codice Vat. arab. 14 comprato per la Biblioteca Vaticana da Simone Assemani fra il 1717 e il 1719 (C. Peters, Das ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] Imperatoris semper Augusti ac Regis Ill.mi Regnorum Unghariae et Bohemiae Sigismundi (letta il 20 genn. 1438 [1448 nel codice]), una seconda In laudem Serenissimi Unghariae et Bohemiae Regis electi, et coronati, ac Ducis Austriae inclyti, et Moraniae ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] Biblioteca capitolare di Benevento i suoi libri a stampa ed i suoi codici. Gli uni e gli altri sono andati dispersi, ma di essi s. Beneventanensis Ecclesiae..., Romae 1724, pp. 260-264; Codice dipl. del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti ...
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BERTI, Simone di Bartolomeo
Stefano Orlandi
Nativo di Firenze, deve aver vestito l'abito domenicano nel convento di S. Marco, giovane di una ventina d'anni, verso il 1450, sotto il priorato di fra' [...] physicorum et philosophorum; Caso di un ricco e crudelissimo villano; Postille al Burchiello. I suoi sermoni erano conservati in due codici manoscritti nella Biblioteca di S. Marco: il primo è ora nella Bibl. Laurenziana di Firenze, S. Marco n. 916 ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...