GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] q. 12], in Archivo teológico agustiniano, II (1967), pp. 109-129; C. Scanzillo, La prima quaestio disputata "de Verbo" del codice A.971 della Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna, in Asprenas, XIX (1972), pp. 25-61; De episcopali officio , a cura ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] de consecratione electorum in episcopos eiusque requisitis ac modo et ordine quibus sub Iulio II… Romana Ecclesia utitur è contenuto nel codice Arch. Cap. S. Pietro, H.79 della stessa biblioteca. In questa come in altre opere il G. si dimostra sempre ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] -1936, ad indices; R. Maiocchi, Il concilio generale di Pavia del 1423, in Riv. di scienze storiche, IV (1907), pp. 406-411; Codice diplomatico dell'Università di Pavia, II, 1, a cura di R. Maiocchi, Pavia 1913, pp. 139, 151; La visita pastorale di G ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] Vita e miracoli di s. E., abbate dell'insigne monastero di S. Pietro della Novalesa…, Torino 1693; C. Cipolla, Appunti dal codice novaliciense del "Martyrologium Adonis", in Mem. della R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2, XLIV (1894), p. 127; Id ...
Leggi Tutto
FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] studiosi, da storici dell'arte - dal P. d'Ancona a P. Toesca a M. Salmi a F. Antal, che definisce il codice "il documento più importante della pittura borghese secolare a Firenze" - agli storici della lingua e della letteratura (cfr. V. Branca, Un ...
Leggi Tutto
BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] indirizzate, e il suo amore per gli autori classici.
Il B. è l'autore di alcune opere giuridiche conservate in un codice della Biblioteca Nazionale di Parigi (Lat. 9634) e in uno della Biblioteca Laurenziana di Firenze (Edili 55).
I due scritti più ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] Del B. non si hanno altre notizie. Non si conosce la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: La segnalazione del codice della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze si deve alla cortesia del dott. G. Musso. Arch. di Stato di Siena, Registro battezzati ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] dal C. è conservata, quasi del tutto autografa, nel manoscritto H. 29 (cc. 59-111) della Biblioteca Vallicelliana. Nel medesimo codice (cc. 426-439), anch'essa frammentaria, e in un certo senso obbediente a una ispirazione diversa, è la vita di S ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] si hanno notizie, non del tutto certe, della redazione di un inventario dei beni ecclesiastici e di un codice che raccoglieva legislazioni, privilegi e diplomi episcopali.
Per risolvere una situazione di pericolosa vacanza, morto nell'ottobre il ...
Leggi Tutto
DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] stampata a Malta, espresse sospetti sull'autenticità delle interpretazioni del codice arabo fornite dal Vella; contro di lui ed in difesa . Il manoscritto dell'opera aandò perduto insieme col codice diplomatico che ne costituiva il supporto. Dopo gli ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...