ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] 'E. su questo tema: Ricerche storiche sull'antichità dei moderni metodi operatorii per castrare i cavalli a proposito di un codice inedito di veterinaria del 1600del capitano Asinari, piemontese, in Giorn. di med. vet., V (1856), pp. 49-62; Ricerche ...
Leggi Tutto
MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] sarda, XLVIII [1946], pp. 94-104), ai problemi del matrimonio e della filiazione (Il matrimonio e la filiazione nel nuovo codice civile, in Minerva medica, XXXI [1940], 1, pp. 113-118). Da ricordare, infine, l'ampio studio del M. sulla personalità ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] 1756) ma anche in testi privilegianti la farmaceutica veneta, quali il Lessico farmaceutico-chimico... (Venezia 1728) e il Codice farmaceutico per lo Stato... di Venezia compilato per ordine dell'ecc.mo magistratodella Sanità (Padova 1790), induce a ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] 1932, sullo sviluppo storico della biologia medica in Italia; la pubblicazione, con nota introduttiva ed esegetica, del Codice 4182 della Bibl. Casanatense, Theatrum Sanitatis, Libreria dello Stato, 1940; infine, la preparazione e la pubblicazione ...
Leggi Tutto
ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] , Venetiis 1726, pp. 13, 345-346; G. Federigo, Elogio di P. A. Marosticense, Venezia 1825; R. De Visiani, Notizia di alcuni codici della Biblioteca dell'Orto botanico di Padova, in Riv. periodica dei lavori dell'A cc. di scienze, lettere ed arti di ...
Leggi Tutto
AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] (discours prononcé au Congrès de Bruxelles), Gand 1876; Petit speculum paur les opérations vagino-utérines, Gand 1878; Il codice delle lettere del Campanella nella Biblioteca Nazionale e il libro delle poesie dello Squilla nella Biblioteca de' P. P ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] un suo Virgilio e sopravvive un suo Apuleio, ora ms. C. M. 526 I della Biblioteca civica di Padova); tra i suoi codici il B. ne accolse certamente qualcuno già appartenuto a Gasperino (per un esempio sicuro si veda il n. 53 dell'inventario pubblicato ...
Leggi Tutto
CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] lettera del primo segretario di Stato di Parma, fu fatto obbligo a tutti gli speziali di Parma e Piacenza di adottare come codice farmaceutico l'opera del C., "per essere stato rappresentato questo Autore a Sua Altezza da' periti dell'arte per uno de ...
Leggi Tutto
KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] centum… edidit nunc primum et praefatus est Florianus Caldanius, Venetiis 1795). Gli aforismi, che vorrebbero essere un codice di comportamento per il giovane medico, allo scopo di fargli raggiungere il successo professionale nel rispetto dei ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] 1762), si trovano epistole di s. Paolo, una Bibbia e un Vangelo di s. Matteo con glosse del sec. XIII, un codice del sec. XII, da cui trasse materia per la sua opera Fetustius occidentalis Ecclesiae manyrologium, pubblicata nel 1668.
Molti furono a ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...