BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] molti manoscritti,Vat. Barb. Lat. 2541, Vat. lat. 8408 e 12528, l'Harleianus 3578,7 del British Museum, il codice Instructionum et relationum diversorum nuntiorum apostolicorum, II, del Reichsarchiv di Monaco, vi sono diari latini del conclave a suo ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] ) fu invece una sua originale invenzione. Fingeva di avere scoperto, in un codice della fine del secolo XIII, un paragrafo della Vita nuova non contenuto in altri codici, e rimasto fino ad allora sconosciuto, nel quale si trovano di fronte ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] : è probabile infatti che sia lui quel Gunno il cui nome ricorre nella lista dei maestri medievali che si legge nel codice Leiden, Biblioteca dell'Università statale, Vossianus lat. O.15.
L'Epistola ad Augienses è stata pubblicata in E. Martène - U ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] terzo), privi di un filo conduttore tematico, l’autore esplica passi oscuri o controversi del Digesto e del Codice giovandosi delle sue conoscenze storiche e facendo sfoggio di una piena padronanza delle fonti classiche extragiuridiche; può così ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] (l'ultimo è incompleto), ciascuno diviso in capitoli che, non si sa bene perché, l'autore denomina Epistole. Contenuto in un solo codice, il Vat. Barb. lat. 4004, e stampato nel 1500 da Bartolomeo Zani a Venezia, è dedicato a Malatesta, figlio di ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] in app. a, Integrum Titi Petromi Arbitri Fragmentum ex antiquo codice Traguriensi excriptum (Amsterdam 1670, pp. 26 s.). Il Banfi rinvenuti sotto le denominazioni "Cippicus" o "Cipicus" nei codici Vat. lat. 2874 e 6875.
Durante il fosco pontificato ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] e tutto il suo Stato, continua la guida, lo accolgono quindi degnamente con amicizia e con gioia.
Il poema, tramandato da un codice del XV sec. in umanistica corsiva, è conservato presso l'Arch. di Stato di Perugia, Sez. di Gubbio (Armanni, II.D.7 ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] di anni, sino ad ora sfuggita ai ricercatori, si legge nel ms. Barb. lat. 4026 della Bibl. Apost. Vaticana. Il codice riporta, raggruppati in un unico canzoniere senza titolo, ad eccezione di 9 soli, tutti i componimenti presenti nella edizione nota ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] . 32r).
Oltre ai componimenti occasionali, già menzionati, e a quelli perduti, conserviamo del C. la silloge contenuta nel citato codice ferrarese, che comprende poesie edificanti (tre odi alla Vergine: ff. 19r-21v e un "Canticum Virginis": f. 21rbis ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] ediz. di quella da lui precedentemente pubblicata, Neapoli 1910), delle quali riuscì anche a ottenere prestiti di codici da altri archivi e biblioteche italiane e straniere. Contemporaneamente, però, egli aveva pubblicato anche testi collegati alla ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...