GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] -307; P. Moretti, Saggio di miniature del secolo XV illustranti il "Canzoniere" petrarchesco, Brescia 1904; Biblioteca naz. Marciana, Catalogo dei codici Marciani italiani…, a cura di C. Frati - A. Segarizzi, I, Modena 1909, pp. 81 n. 1, 63, 347; F ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] (Biblioteca apostolica Vaticana, Chigi, H.VII.234) e da lui acquistato nel 1456. La nota costituisce anche il primo avvenimento databile della vita di Patrizi, a quella data già ben avviato agli studia ...
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BINDUCCIO dello Scelto
Eugenio Ragni
È impossibile allo stato attuale delle ricerche costruire una sia pur approssimativa biografia di questo importante volgarizzatore del Roman de Troie di Benoît de [...] due fiate distructa e diserta", non sembra, al contrario di altre versioni, aver avuto larga diffusione, se un solo codice ce ne è pervenuto; in larghissima parte ancora inedito, il volgarizzamento, secondo l'affermazione del Gorra che ribadiva un ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] il C. viene citato insieme a Paolo Marso. Sempre nella stessa opera il Castaldi riporta (pp. 50-66) la trascrizione del codice Vat. lat. 3630 che, come abbiamo visto, riguarda l'assedio subito da Ancona nel 1172 da parte dei Veneziani. Il Castaldi ...
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PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] del Quattrocento, in Studi e problemi di critica testuale, LI (1995), pp. 77-90; Id., F. P., rimatore del Quattrocento, e il codice delle sue rime, in Studi d'italianistica nell'Africa Australe, 1997, vol. 10, pp. 73-76; Id., Petrarchismo in atto: un ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] luogo della morte.
La produzione poetica di G. è contenuta nei seguenti codici: Firenze, Bibl. Laurenziana, Laur. plut. V 10, cc. Milano 1982, pp. 322-330; A. Acconcia Longo, Un nuovo codice con poesie salentine (Laur. 58, 25) e l'assedio di ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] due manoscritti permette perciò di apprezzare l'evoluzione della raccolta nel corso del tempo. Alcuni dei testi presenti in ambedue i codici compaiono nel Vat. in una forma più ampia, mentre i casi in cui il Barb. contenga testi che non figurano nel ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] una ristampa per i tipi di Aldo Manuzio, Venezia 1502.
In una lettera del 3 maggio 1499 a Raffaele Maffei, contenuta nel codice 555 della Biblioteca capitolare di Lucca, il F. si sofferma sulla "Meta Romuli": era questo un monumento, ormai non più ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] n.s., I (1961), pp. 56 s.; G. Resta, Le epitomi di Plutarco nel Quattrocento, Padova 1962, ad ind.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, ristampa a cura di E. Garin, Firenze 1967, I, pp. 74 s.; R. Weiss, I. Angeli ...
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CECCO d'Assisi
Niccolò Mineo
Fiorì ad Assisi probabilmente nei primi decenni del sec. XIV, e fu autore di un poemetto sulla leggenda di Maria Maddalena. Null'altro sappiamo di lui.
Il componimento, [...] il contenuto narrativo, mentre ignora i successivi sviluppi della leggenda. Niente d'altra parte può dedursi dall'epoca di composizione del codice, poiché il testo di C. che vi si legge non è che una copia: la redazione a noi nota del componimento ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...