La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] titolo di «discorso di Eusebio di Panfilo per il trentennale del regno di Costantino»254, inclusi i casi particolari del codice Moscoviensis 50 (XII secolo)255, che, oltre a non riportare l’intero prologo del De laudibus Constantini, non ne tramanda ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Liber Pontificalis, I, cit., pp. CXVII-CXVIII.
69 J.P.N. Land, Anecdota Siriaca, III, cit., pp. 46-76.
70 Si tratta del codice London, British Museum, Add. 12, f. 174r., di cui si trova notizia in A. Frothingham, L’omelia di Giacomo di Sarûg, cit., p ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Ottocento – e segnatamente il primo decennio postunitario, al quale limiteremo l’esemplificazione – mostra un’evidente crisi del codice poetico che aveva retto senza smagliature fino a Leopardi compreso; resta ancora largamente in uso, quale che sia ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] che possono favorire la «nuova scienza», fluidificazione del discorso scientifico e della terminologia a uscire dal codice cristallizzato del latino peripatetico, caratterizzazione letterario-elevata dell'opera, a garantire la sua diffusione e a ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , Firenze 1902, pp. 443-456; G. Gentile, Storia della filosofia ital., Milano s.d., ad Indicem; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1905, ad Indicem; W. H. Woodward, Studies in education during the age of ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] che la circondava è anche oggi la ragione più struggente della sua poesia. D'Annunzio, col Piacere, elevò quel mondo a codice di vita: nella Contessa Lara esso è ancora semplicemente vita, sia pure con un margine ampio di ambiguità.
Quattro poeti ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] servitù. Libertà era la partecipazione più o meno larga de' cittadini alla cosa pubblica. I dritti dell'uomo non entravano ancora nel codice della libertà. L'uomo non era un essere autonomo e di fine a se stesso: era l'istrumento della patria o, ciò ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] " (in quanto destinata alla collettività), con un distaccato oggettivismo. Nell'esibire e mimare la banalità di tale codice iconografico, assurto a mito vivente di un'organizzata società dei consumi, si attua una ristrutturazione della percezione ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , queste parole: «Ho desiderato più volte che esistesse un libretto poetico italiano, il quale servisse come di un codice portatile per gli amici della campagna; ricopiandola tal quale è, senza il vecchio cirimoniale d'Arcadia». Quest'Arcadia appunto ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] punto di rivendicazioni sociali (gli scriveva, della Storia d'una capinera, la Percoto: «Qui, nel Veneto, grazie al Codice Napoleonico, è sparita da un pezzo la triste consuetudine di sacrificare alla vita monastica le nostre povere giovinette; ma ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...