In materia penale le prove sono previste dal libro terzo del codice di procedura penale che disciplina i principi generali (art. 187-193), i mezzi di prova e i mezzi di ricerca della prova. L’art. 187 [...] c.p.p. stabilisce che sono oggetto di prova i fatti che si riferiscono all’imputazione, alla punibilità e alla determinazione della pena o della misura di sicurezza. Sono, inoltre, oggetto di prova i fatti ...
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Francesco Vergine
Abstract
Vengono analizzati i preliminari teorici della cautela reale del nostro ordinamento processuale penale con approfondimenti inerenti la natura del sequestro conservativo e [...] it. dir. proc. pen., 1995, 558; Galantini, N., sub Art. 316 c.p.p., in Amodio, E.-Dominioni, O., Commentario del nuovo codice di procedura penale, III, 2, Milano, 1990; Galantini, N., sub Art. 317 c.p.p., in Amodio, E.-Dominioni, O., Commentario del ...
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Reato di chi offende pubblicamente istituzioni che rappresentano valori tutelati per legge. Il codice penale italiano prevede e punisce il vilipendio del presidente della Repubblica (art. 278); il vilipendio [...] per i delitti di vilipendio sono state sostituite da pene pecuniarie.
Previsti già dal codice Zanardelli, i reati di vilipendio furono inseriti anche nel codice Rocco come delitti contro la personalità dello Stato. Con l’entrata in vigore della ...
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Dichiarazioni spontanee
Alfredo Pompeo Viola
Utilizzabilità delle dichiarazioni spontanee non verbalizzate
Il codice di procedura penale, nel disciplinare l’attività della polizia giudiziaria (libro [...] capacità interruttiva – non è frutto di interpretazione ermeneutica, essendo prevista ex lege dal menzionato art. 374, co. 2, del codice di rito».Il giudice di legittimità, risolta nel senso indicato la questione, si è anche occupato dell’ambito di ...
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Stefano Marcolini
Abstract
Il rito speciale detto “patteggiamento”, di cui agli articoli da 444 a 448 del codice di procedura penale, consente a difesa ed accusa di accordarsi per presentare al giudice [...] schema ed evitare così di celebrare una o più di quelle fasi.
È il caso dei «procedimenti speciali» contenuti nel Libro VI del codice, tra i quali si segnala l’applicazione della pena su richiesta delle parti, c.d. patteggiamento (artt. 444-448 c.p.p ...
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Marta Lamanuzzi
Abstract
Premessi alcuni cenni sull’evoluzione della nozione di privacy e sulla relazione tra privacy e protezione dei dati personali, vengono analizzate le fattispecie incriminatrici [...] 8, 43-46 d.lgs. 18.5.2018, n. 51; artt. 167-172 d.lgs. 30.6.2003, n. 196 (cd. codice della privacy); schema di decreto legislativo recante disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento 2016/679/UE (22 ...
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Armando Dello Iacovo
Abstract
Prima cancellata, poi relegata in un decreto luogotenenziale, infine reintrodotta nel codice penale: la parabola della “reazione legittima ad atti arbitrari del pubblico [...] a fattispecie, tassativamente elencate, di delitti commessi da privati contro la pubblica amministrazione disciplinate nel Capo II del Titolo II del codice stesso. Da ultimo, con la l. 15.7.2009, n. 94, l’intero testo del citato art. 4 è confluito ...
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Forma di reato sanzionabile con l’ergastolo, la reclusione e la multa (Pena criminale).
Il codice Rocco, sulle orme del codice Zanardelli del 1889, pone alla base della qualificazione del fatto di reato [...] ad abbandonare i criteri qualitativi a favore di criteri quantitativi, quale quello della maggiore o minore gravità del reato. Il codice Rocco ha adottato, invece, un criterio di distinzione di tipo formale, in base al quale la differenza tra delitti ...
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Pasquale Bartolo
Abstract
Frode informatica è la rubrica dell’art. 640 ter c.p., che, introdotto nel codice penale, nel 1993, dalla legge sui c.d. reati informatici, per punire le truffe commesse, senza [...] in un sistema informatico o telematico o ad esso pertinenti» (v., in particolare, Pecorella, C., Commento Art. 640 ter c.p., in Codice penale commentato, Artt. 575-734 bis, a cura di E. Dolcini e G. Marinucci, III ed., Milano, 2011, 6417 ss.).
Le due ...
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Vito Belviso
Abstract
Viene analizzato l’istituto dell’avocazione delle indagini preliminari, indagandone l’origine, l’evoluzione storico-normativa e il fondamento giuridico. La disamina dell’istituto [...] di questo tipo trovava conforto nel modo in cui, in concreto, l’avocazione delle indagini preliminari era stata originariamente disciplinata nel codice di rito del 1930.
Le ipotesi di avocazione previste negli artt. 234 e 392 c.p.p. 1930, infatti ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...