CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] il C. si ritirava a Cetona. Nel 1807, su richiesta del Luosi, ministro di Eugenio Beauharnais, redigeva le Osservazioni sul progetto del codice penale per il regno d'Italia.
Lo scritto del C. fu pubblicato nello stesso anno insieme ai pareri di altri ...
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imputazione
In diritto penale, attribuzione a uno o più soggetti di un reato, che coincide con l’esercizio nei suoi confronti dell’azione penale mediante la formulazione dell’accusa a opera del pubblico [...] deve dichiarare quale debito intende soddisfare. In mancanza di tale i. (individuazione) da parte del debitore, è il codice civile (art. 1193 c.c.) a stabilire quale debito debba essere soddisfatto per primo.
In generale, nel linguaggio economico ...
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Gli accordi amministrativi sono forme consensuali dell’esercizio della potestà amministrativa, istituzionalizzate dalla l. n. 241/1990 sul procedimento amministrativo e riformate dalla l. n. 80/2005. Sono [...] stipulati, a pena di nullità, in forma scritta, salvo che la legge disponga altrimenti; si applicano i principi del codice civile in materia di obbligazioni e contratti in quanto compatibili, salvo l’ipotesi di recesso unilaterale dall’accordo da ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ciò non dispensa lo studioso dal ricorrere ai testi completi e, per alcuni commenti, alle diverse redazioni che ci conservano i codici (cfr. Studi danteschi, V, pp. 135-137 e X, p. 150). Di raccogliere e discutere la secolare tradizione esegetica si ...
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Giurista francese, nato a Saverne il 20 giugno 1803, morto a Strasburgo il 12 marzo 1883. Avvocato dal 1824, fu professore di diritto civile all'università di Strasburgo dal 1830, e dal 1851 al 1870 decano [...] . e parte del II), mentre segue la tendenza dei precedenti commentatori nel senso di attenersi fedelmente al testo del Codice Napoleone, tende peraltro, sotto l'influenza del trattato in lingua tedesca dello Zachariae, a costruire su solide basi il ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] 1878, cap. VIII, n. 110; Irotuli dei lettori… dello Studio bolognese, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. 25; Codice diplomatico dell'Università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, II, Pavia 1913, p. 284; Th. Diplovatatius, Liber de claris iuris ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] A. Levi, 1° vol., p. 38).
E non c’era contraddizione proprio perché Finzi, con la richiesta di abrogazione dei codici, perorava l’immagine di un diritto che, per essere avvertito come patrimonio condiviso di civiltà, doveva allontanare da sé il velo ...
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L'usucapibilità dei beni immateriali
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 5.3.2014, n. 5087, ha per la prima volta affrontato il problema dell’usucapibilità dell’azienda, affermando che essa, quale complesso [...] titolo; ma ciò non significa che non possano essere usucapiti, sia pure con il decorso del termine massimo previsto dal nostro codice per l’usucapione (ossia venti anni, lo stesso termine valido per gli immobili).
L’art. 816 c.c. sembra dunque una ...
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Il termine matrimonio in diritto civile può avere due differenti accezioni: con la prima, si intende il matrimonio-atto, ovvero il negozio giuridico con il quale un uomo e una donna dichiarano con le dovute [...] la celebrazione, il parroco o il suo delegato spiegherà ai contraenti gli effetti civili del m., dando lettura degli articoli del codice civile riguardanti i diritti e i doveri dei coniugi, e redigerà quindi, in doppio originale, l’atto di matrimonio ...
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INABILITAZIONE
Emilio Albertario
È un istituto di assistenza per il maggiorenne infermo di mente il cui stato non sia così grave da far luogo all'interdizione, per il prodigo (art. 339 cod. civ.), per [...] abolita con decreto aulico del 22 febbraio 1788, ma fu ripristinata soli tre anni dopo: in Francia il progetto di codice civile dell'anno VIII non ne faceva parola, evidentemente per le nuove tendenze liberali che si facevano sentire in reazione allo ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...