SANTILLANA, David
Giorgio Levi Della Vida
Islamista, nato a Tunisi il 9 maggio 1855 da famiglia israelita di origine spagnola, morto a Roma il 12 marzo 1931. Studiò dapprima a Londra, poi giurisprudenza [...] a lar parte della commissione per la codificazione delle leggi tunisine, pubblicò un poderoso progetto (Avant-projet) di un codice civile e commerciale (Tunisi 1899), che costituisce una completa e originale indagine storica e giuridica del diritto ...
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Federica Pagliani
Abstract
Viene analizzata la prima fase del procedimento che conduce i coniugi verso lo scioglimento del matrimonio, ossia la separazione. Occorre, però, tenere ben presente che la [...] l. 05.02.1992 n. 104; artt. 150-158 c.c.; artt. 706 -711 c.p.c.
Bibliografia essenziale
Arrieta, J.I., Codice di Diritto Canonico commentato, Roma, 2004, 769 ss.; Azzolina, U., La separazione personale dei coniugi, Torino, 1966, 248 ss.; Bessone, M ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] E nell'accento sul primato e sul valore giuridico delle "attività" civili l'opera del F. si collega a quell'elaborazione del nuovo codice civile che segna la cultura giuridica degli anni Trenta.
Il F. morì a Roma il 14 apr. 1939.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] Tali sono i diritti quesiti, e soprattutto il diritto privato. Nelle materie che costituiscono il diritto civile, contenute nel codice privato, il moderno Stato di diritto incontra un limite naturale alla sua attività. Pertanto, se è da attendersi un ...
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Pier Giuseppe Monateri
Davide Gianti
Abstract
La voce esamina questa nozione nell’ambito della responsabilità civile. Particolare attenzione è data alle teorie in materia di accertamento del nesso eziologico [...] c.c. indica inoltre nelle conseguenze dannose il riferimento per determinare il risarcimento. Una disciplina più esplicita si rinviene nel codice penale dove l’art. 40, co. 1, c.p. si limita a fissare un generale principio di causalità, onde nessuno ...
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Giurista (Mantova 1855 - Roma 1937). Dopo avere insegnato nelle univ. di Pisa e di Napoli fino al 1903, entrò nella Corte di cassazione di Roma, dove raggiunse il grado di primo presidente. Collocato a [...] . 1921); Principî di procedura civile (1890; 7a ed. col titolo di Istituzioni di procedura civile, 1922; 10a ed. 1937); Istituzioni di ordinamento giudiziario (1890); Commentario delle leggi e del codice di procedura civile (1899; 6a ed. 1932), ecc. ...
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Diritto
Si dice abbandono della cosa la rinuncia alla proprietà di una cosa mobile mediante la derelizione, cui fa riscontro un modo originario di acquisto della proprietà, in quanto la cosa abbandonata [...] , può liberarsi della relativa obbligazione abbandonando il bene stesso e perdendo così la titolarità del diritto. Il Codice civile menziona, in particolare, l’abbandono del fondo servente da parte del proprietario, per liberarsi delle spese ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] un'influenza notevole delle dottrine del Sāṃnkhya e del Vedānta.
Tolti di mezzo il I e il XII libro, tutto il resto del codice di Manu può essere diviso in tre parti: la 1ª che riguarda l'ordinamento religioso della società brahmanica, la 2ª che ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] Restaurazione, il cardinale Consalvi e la riforma del 1816, Firenze 1941, pp. 6, 58, 190; G. Forchielli, Un progetto di Codice civile del 1818 nello Stato pontificio (visto da un canonista), in Scritti della facoltà giuridica di Bologna in onore di ...
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SCORTE
Fulvio Maroi
. Con questo termine si designano quelle cose mobili che, in quanto sono destinate allo sfruttamento agricolo di un fondo, si considerano a esso organicamente collegate. La legge [...] di una più efficace tutela degl'interessi dell'agricoltura, una costituzione di Costantino del 315, riprodotta nel codice giustinianeo, dichiarava impignorabili gli strumenti agricoli e i buoi addetti alla coltura del fondo (boves aratorii). Concetto ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...