DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] e agli avvocati parmensi si è già detto. La Marcello ritenne, per vari accenni a Padova, Treviso e Vicenza, che le additiones al Codice fossero riportate in Padova, "tra il 1284 e iI 1301" (p. 852). Accanto alla sigla del D. compaiono anche quelle di ...
Leggi Tutto
LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] Gran Corte, una sentenza, un Saggio sulla corruzione dei popoli letto nell'Accademia Pontaniana nel 1808 e le Riflessioni per un codice napolitano.
Il L. morì a Napoli il 29 nov. 1828.
Nel 1804 aveva sposato Aganore Patrelli, di quindici anni più ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] di Pisanelli nel 1863; di De Falco nel 1866, di Mancini nel 1876 ed infine nel 1888, per le modifiche da apportarsi al codice già approvato, con Zanardelli, che del consiglio dell'E. aveva voluto giovarsi già nel 1881 nella commissione di riforma del ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] II, pp. 559, 641, 927; Id., Diritto penale, 9 ediz., Padova 1976, pp. 14-21; A. Aquarone, L'unificaz. legislativa e i codici del 1865, Milano 1960, pp. 26 s., 73 s.; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente ital. (1859-1876), Firenze ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] penale. Il comitato da lui nominato presentò, nel luglio del 1949, la relazione e il testo del I libro del progetto di codice penale. Nel settembre del 1950 completò l'opera con il testo del libro II e del libro III. Quel progetto rimane ancora oggi ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] Pavia dall'anno 1362 al 1752. Giurisprudenza, in Mem. e doc. per la storiadell'Univ. di Pavia, I, Pavia 1877, p. 53; Codice diplomatico dell'Univ. di Pavia, a cura di R. Maiocchi. Bologna 1905, I, adInd.;II, p. 348; B. Corio, Historiacontinente da l ...
Leggi Tutto
AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] 'A. fu direttore aggiunto del NuovoDigesto italiano (diretto da M. D'Amelio, Torino 1937-1940) e collaborò al Commentario del codice civile nel periodo 1940-42. Nel dopoguerra diresse il Novissimo Digesto italiano, ibid. 1957-1975.
Con l'8 sett. 1943 ...
Leggi Tutto
LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] cura di G.P. Brizzi - J. Verger, Soveria Mannelli 1998, pp. 509-531; Id., A. L. e i suoi Razionali sopra il Codice Napoleone (1808), in Giuristi liguri dell'Ottocento. Atti del Convegno… 2000, Genova 2001, pp. 161-186; Id., Dans l'ordre établi par le ...
Leggi Tutto
ALLARA, Mario
*
Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] anche l'insegnamento di istituzioni di diritto privato. Continuò, peraltro, a collaborare con la commissione per il nuovo codice e a commentare i progetti da questa elaborati: nel 1938 pubblicò a Torino il saggio Osservazioni sul progetto preliminare ...
Leggi Tutto
BERLINGIERI, Francesco
Giuliana D'Amelio
Nato a Spotorno (Savona) il 10 maggio 1857, si laureò in giurisprudenza a Genova; in quella stessa città si dedicò ben presto, e per oltre quarant'anni, allo [...] diversi organismi nazionali e internazionali, nel 1904 fu chiamato a far parte della prima commissione di riforma del codice della marina mercantile, presieduta da G. B. Pagano-Guarnaschelli. In questa, e nelle quattro commissioni che seguirono - le ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...